Giovani e social network – Le statistiche impressionanti del 2024

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Per la stesura di questo articolo, non abbiamo utilizzato nessuno strumento di intelligenza artificiale. Ricerca, scrittura, e infine revisione sono avvenute in modo 100% manuale, per garantire accuratezza di informazione.

Benvenuto/a in questa nuova guida in cui parleremo delle statistiche impressionanti relative a giovani e social network del 2024.

È un argomento piuttosto corposo e controverso perché, come sempre, in questo ambiente girano tanti di quei soldi che nemmeno ti immagini.

Quindi, non perdiamo altro tempo prezioso ed entriamo subito nel vivo del topic.

Giovani e social network – Le statistiche impressionanti dei “big”

  1. Facebook
  2. YouTube
  3. WhatsApp
  4. Instagram
  5. WeChat
  6. TikTok

Prima di entrare nel vivo delle statistiche impressionanti riguardanti giovani e social network del 2024, abbiamo ritenuto opportuno dare delle precise informazioni in merito a quelli più utilizzati al mondo.

Questo, in virtù del fatto che parliamo di vere e proprie società (quotate in borsa) che, certamente, non operano per scopi filantropici.

Di conseguenza, essendoci di mezzo un vero e proprio fiume di soldi, è facile restare “abbagliati” da quelli che sono gli aspetti positivi dei social, tralasciando – quasi del tutto – quelli negativi.

Questi, purtroppo, ci sono e bisogna tenerne conto.

Insomma, i social network altro non sono che degli strumenti. Di per sé, non sono né “buoni”, né “cattivi”.

Il punto cruciale è proprio quello di saperli usare in un certo modo. Come vedremo, infatti, non sembra che alla società interessi davvero istruire i più giovani in merito al loro corretto utilizzo.
A

d ogni modo, ne parleremo più avanti. Ecco, ora, un “ripasso” generale sui “big” di sempre.

1. Facebook

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Anno di fondazione2004
Sede legaleFacebook 1 Hacker Way Menlo Park, CA 94025 (USA)
Fatturato annuo116 miliardi di dollari statunitensi
CEO AttualeMark Zuckerberg
Paesi in cui è disponibileIn tutto il mondo, tranne Cina, Iran, Corea del Nord, Myanmar, Russia, Turkmenistan e Uganda
Media utenti attivi2,9 miliardi di utenti attivi mensili
Fascia di età degli utenti13-64 anni
Tempo medio trascorso35 minuti al giorno
Numero download app mobile5 miliardi di download

Entrando nel vivo delle statistiche impressionanti connesse a giovani e social network del 2024, Facebook è, indubbiamente, quello più famoso.

Se non altro, perché è stato uno dei primi a rivoluzionare per sempre il modo in cui interagiamo con la rete.

Infatti, fino a prima della sua uscita, la gente tendeva a mantenere un certo “anonimato”. Basti pensare alle primissime chat in cui si inseriva il solito nickname di fantasia.

Al contrario, Facebook ha spinto gli utenti a fornire non solo dati reali, ma anche tutta un’altra serie di informazioni riguardanti la loro vita.

Istruzione, amicizie, esperienze lavorative, così come foto, video e quant’altro.

A proposito, nel 2021, Facebook, ma anche Instagram e WhatsApp sono “confluiti” nel gruppo “Meta Platforms”, sempre gestito dal solito Mark Zuckerberg.

2. YouTube

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Anno di fondazione2005
Sede legaleYouTube, LLC, 901 Cherry Ave, San Bruno, CA, Event Centers (USA)
Fatturato annuo40 miliardi di dollari statunitensi
CEO AttualeNeal Mohan
Paesi in cui è disponibileIn tutto il mondo, tranne Russia, Turchia, Libia, Thailandia, Turkmenistan, Iran, Libia, Corea del Nord e Cina
Media utenti attivi2,7 miliardi di utenti attivi mensili
Fascia di età degli utenti13-64 anni
Tempo medio trascorso45 minuti al giorno
Numero download app mobile10 miliardi di download

Sempre restando in tema di statistiche impressionanti legate a giovani e social network del 2024, al secondo posto di quelli più utilizzati c’è YouTube.

Al pari di Facebook, anche questo ha portato ad una sorta di “rivoluzione”. Infatti, è stata la prima piattaforma in assoluto di video-condivisione.

Fino ad allora – tieni presente che stiamo parlando dei primissimi anni 2000 – gli streaming erano una vera e propria “tortura” causata dal buffering.

YouTube, invece, ha reso il tutto molto più “fluido” e accessibile, riuscendo, quindi, ad attrarre sempre più utenti.

Oggigiorno, esistono molti altri siti simili.

Tuttavia, YouTube rimane il più utilizzato in assoluto nell’ambito dello streaming, sia dai giovani, che dai “meno giovani” che lo hanno visto “nascere e crescere”.

3. WhatsApp

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Anno di fondazione2009
Sede legaleWhatsApp LLC. 1 Meta Way, Menlo Park, CA 94025 (USA)
Fatturato annuo330 milioni di dollari statunitensi
CEO AttualeJan Koum
Paesi in cui è disponibileIn tutto il mondo, tranne Cina, Corea del Nord, Siria, Qatar e negli Emirati Arabi Uniti
Media utenti attivi2,7 miliardi di utenti attivi mensili
Fascia di età degli utenti15-56 anni
Tempo medio trascorso38 minuti al giorno
Numero download app mobile5 miliardi di download

Continuiamo a parlare di statistiche impressionanti riguardanti giovani e social network del 2024 prendendo in esame WhatsApp.

Che dire, una piattaforma non propriamente facile da trattare.

Da un lato, si differenzia parecchio da Facebook e YouTube. Dall’altro, però, è un social network a tutti gli effetti, dal momento che consente ai suoi utenti di comunicare e “fare rete”.

Oltre a ciò, è stata la prima app a permettere di “messaggiare” sfruttando la rete e non più gli sms offerti dal proprio operatore di telefonia mobile.

Infine, nato come progetto indipendente, WhatsApp appartiene ora al gruppo “Meta Platforms”, in quanto nel 2014 è stato acquistato da Mark Zuckerberg.

4. Instagram

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Anno di fondazione2010
Sede legale1601 Willow Road. Menlo Park, CA 94107 (USA)
Fatturato annuo49,9 miliardi di dollari statunitensi
CEO AttualeAdam Mosseri
Paesi in cui è disponibileIn tutto il mondo, tranne Cina, Russia, Bielorussia, Iran, Uganda, Turkmenistan e Corea del Nord
Media utenti attivi2 miliardi di utenti attivi mensili
Fascia di età degli utenti15-56 anni
Tempo medio trascorso33 minuti al giorno
Numero download app mobile3,8 miliardi di download

Proseguendo con le statistiche impressionanti su giovani e social network del 2024, al quarto posto delle piattaforme più utilizzare troviamo Instagram.

Anche questo, al pari dei precedenti Facebook e WhatsApp, appartiene al gruppo “Meta Platforms” amministrato dal “buon vecchio” Zuckerberg.

Infatti, quest’ultimo ha acquistato Instagram proprio nel 2012, cioè a soli 2 anni dal suo lancio al pubblico.

Dettagli societari a parte, questo social è incentrato quasi solo ed esclusivamente sulle foto e sui video.

Non a caso, permette ai propri utenti di scattare foto con filtri in alta definizione, così come di geo-localizzare e taggare.

Tutto questo, al fine di condividere le proprie esperienze con gli altri utenti, magari per via di passioni e/o interessi comuni.

5. WeChat

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Anno di fondazione2011
Sede legale10 Anson Road, #21-07 International Plaza, Singapore
Fatturato annuo17,4 miliardi di dollari statunitensi
CEO AttualeMa Huateng
Paesi in cui è disponibileIn tutto il mondo, tranne India, Canada e alcuni stati USA
Media utenti attivi1,3 miliardi di utenti attivi mensili
Fascia di età degli utenti18-50 anni
Tempo medio trascorso77 minuti al giorno
Numero download app mobile100 milioni di download

Probabilmente, WeChat ti stupirà in fatto di statistiche impressionanti relative a giovani e social network del 2024.

È vero, qui in Italia è ancora poco conosciuta tale piattaforma di messaggistica e condivisione istantanea.

Tuttavia, nel resto del mondo è piuttosto popolare, dal momento che – a livello di utenti totali nel mondo – non si discosta poi così molto dai social più conosciuti.

A tal proposito, fa un certo effetto leggere il tempo medio di utilizzo. Esatto, ben 77 minuti al giorno che, se paragonato alle altre piattaforme, è decisamente alto.

Che dire, un dato davvero curioso, visto che WeChat è la “versione cinese” di WhatsApp. Perché gli utenti della prima trascorrono così tanto tempo in più rispetto alla seconda?

6. TikTok

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Anno di fondazione2016
Sede legale5800 Bristol Parkway, Suite 100, Culver City, CA 90230 (USA)
Fatturato annuo9,4 miliardi di dollari statunitensi
CEO AttualeShou Zi Chew
Paesi in cui è disponibileAfghanistan, India, Iran, Kyrgyzstan, Nepal, Somalia e Cina
Media utenti attivi1 miliardo di utenti attivi mensili
Fascia di età degli utenti16-40 anni
Tempo medio trascorso95 minuti al giorno
Numero download app mobile4,7 miliardi di download

Chiudiamo questa prima parte della nostra guida sulle statistiche impressionanti riguardanti giovani e social network del 2024 con TikTok.

All’inizio è stato parecchio snobbato qui in Europa e in Italia. Al giorno d’oggi, però, la situazione si è “capovolta di 180°” e, sebbene non sia nei primi posti, ha fatto davvero dei passi “da gigante”.

Per certi versi, se vogliamo, è anche uno dei social network più “curiosi”, se così possiamo definirlo.

È nato da una “start-up” cinese ma, in Cina, non è mai stato lanciato. In questo paese esiste “Douyin” che ha, per l’appunto, lo stesso logo, grafica e funzionamento di TikTok.

Purtroppo, dato il governo cinese, non sapremo mai la verità in merito.

Bene, una volta passati in rassegna i social network più utilizzati, proseguiamo con le altre nostre statistiche.

Giovani e social network – Le statistiche impressionanti: parametri principali

  1. Età
  2. Sesso
  3. Zone geografiche
  4. Dispositivi

Dopo aver passato in rassegna le principali piattaforme, continuiamo a parlare di statistiche impressionanti su giovani e social network del 2024 prendendo in esame in parametri appena elencati.

In questo modo, riusciremo a fare una panoramica più completa proprio in merito ai loro utenti.

Infatti, osservando determinate caratteristiche, è possibile comprendere meglio anche gli sbagli che vengono fatti proprio dai più giovani.

Come abbiamo anticipato nella prima parte di questa guida, i social network sono degli strumenti i cui effetti positivi sono determinati da un utilizzo consono e consapevole.

I ragazzi, purtroppo, non conoscono certe dinamiche e, proprio per questo motivo, spesso possono diventare loro il “prodotto” in vendita, senza che nemmeno se ne rendano conto.

Fatte anche queste opportune precisazioni, iniziamo a prendere in esame le statistiche inerenti l’età degli utenti.

1. Età

Social NetworkDa 13 a 17 anniDa 18 a 24
Facebook2,9 %18,1 %
YouTube85,2 %91,4%
WhatsAppNon disponibile19%
Instagram8,1 %30,8 %
WeChatNon disponibile22,6 %
TikTok27,4 %39,9 %

Di tutte le statistiche impressionanti legate a giovani e social network del 2024, quella riguardante l’età è molto curiosa da esaminare.

Infatti, YouTube sembra essere l’unico “fuori classifica”, nel senso che la percentuale dei suoi utenti è piuttosto alta, specie se paragonata a quelle degli altri social.

Insomma, almeno 8 su 10 lo usano regolarmente nel mondo, il che è un dato davvero impressionante.

Questo, probabilmente, per via del fatto che al suo interno si possono trovare video di ogni sorta, inclusi i contenuti per bambini e adolescenti.

Spiace dirlo, ma sono davvero tanti i genitori che “parcheggiano” i loro figli di fronte a YouTube, in modo da tenerli impegnati.

Per carità, un conto è dedicare una “manciata” di minuti allo svago (cosa assai rara, visto che sotto una certa età è difficilissimo “autogestirsi”) ma, ben altro, è trascorre intere giornate incollati allo schermo.

2. Sesso

Proseguiamo con le statistiche impressionanti connesse a giovani e social network del 2024 prendendo in esame il parametro del sesso.
Quelle che troverai includono i generi maschile e femminile, suddivise – a loro volto – per fasce di età.

2.1 Maschi e femmine nella fascia di età 13-17 anni

Social NetworkFemmineMaschi
Facebook2,1 %2,7 %
YouTube17,2 %19,6 %
WhatsAppNon disponibileNon disponibile
Instagram3,7 %4,3 %
WeChatNon disponibileNon disponibile
TikTokNon disponibileNon disponibile

Dando uno sguardo dettagliato alla fascia 13-17, possiamo notare che, fortunatamente, le percentuali di utilizzo non sono poi così alte.

Insomma, a questa età si dovrebbe fare ben altro, invece che restare incollati di fronte ad un dispositivo.

Oltre a ciò, notiamo che, tendenzialmente, i maschi sono propensi ad utilizzare di più i social network rispetto alle femmine.

Tuttavia, lo “scarto” non è poi così alto, pertanto possiamo considerare maschie e femmine quasi sullo stesso pianto, ovviamente in relazione alla percentuale di utenti.

2.2 Maschi e femmine nella fascia di età 18-24 anni

Social NetworkFemmineMaschi
Facebook8,9 %12,6 %
YouTube39,9 %41,6 %
WhatsAppNon disponibileNon disponibile
Instagram13,9 %16,9 %
WeChatNon disponibileNon disponibile
TikTok23,8 %17,9 %

Anche in questo caso, le statistiche vanno un po’ di pari passo, visto che lo “scarto” tra maschi e femmine è sempre basso e collimante con quello della tabella precedente.

Detto questo, salta subito all’occhio come questa fascia di età 18-24 contribuisca ad alzare notevolmente la percentuale di utenti di YouTube.

Pensa, è nato nello stesso periodo di Facebook solo che, quest’ultimo, sembra proprio non essere molto apprezzato dai più giovani, al contrario del primo.

3. Zone geografiche

Social NetworkEuropaAmerica del NordAmerica LatinaOceania – AustraliaMedio OrienteAfricaAsia
Facebook67,6 %82,3 %77,8 %65,6 %57,3 %20,8 %24,8 %
YouTube85 %83,1 %78,8 %86,8 %92,5 %52,6 %54,7 %
WhatsApp94,4 %41,2 %96 %32,9 %Non disponibileNon disponibile86,4 %
Instagram30,1 %55 %55 %2,6 %7 %2,9 %7 %
WeChat16 %14,1 %23,6 %Non disponibileNon disponibileNon disponibile50 %
TikTok37 %46,7 %64,6 %45,5 %127,9 %39,3 %65 %

Continuiamo a parlare di statistiche impressionanti su giovani e social network del 2024 dando uno sguardo alla distribuzione geografica.

Senza dubbio, la situazione è piuttosto “variegata”. In altre parole, in alcuni continenti, certi social sono molto più utilizzati degli altri.

Ad esempio, Instagram è piuttosto popolare in tutti i così detti paesi “occidentali”, al contrario di quanto avviene in “Oriente”. E ancora, WeChat è davvero poco utilizzato in Europa e in America, rispetto all’Asia.

Insomma, “paese che vai, social network che trovi”.

Anche in questo caso, l’unico ad avere delle medie “costanti” è il solito YouTube che registra “scarti” di, tutto sommato, poco conto rispetto a quanto accade con le altre piattaforme.

4. Dispositivi

Social NetworkFissiMobiliEntrambi
Facebook1,5 %98,5 %16,7 %
YouTube16,4 %49,1 %30,5 %
WhatsAppNon disponibileNon disponibileNon disponibile
Instagram2,1 %12.6 %11,3 %
WeChat25,1 %74,9 %53,2 %
TikTok14,6 %83,3 %Non disponibile

Chiudiamo la parte più tecnica inerente le statistiche impressionanti su giovani e social network del 2024 prendendo in considerazione i dispositivi utilizzati.

Beh, c’è poco da dire a riguardo. Il classico “PC” sta venendo – nemmeno poi così lentamente – soppiantato dai dispositivi mobili, smartphone in particolare.

Probabilmente, gli unici ad usare ancora i device fissi sono coloro che utilizzano i social network per lavorare o, più in generale, fare “qualcosa di serio”.

Infatti, la stra grande maggioranza usa i dispositivi mobili proprio perché non deve fare nulla di particolare, se non passare il tempo.

Parliamoci chiaro: la maggior parte degli utenti social è su queste piattaforme per caxxeggiare.

E’ davvero assurdo perché, date le conoscenze che ci sono oggigiorno, questi strumenti potrebbero essere sfruttati meglio e in modo decisamente più produttivo.

Giovani e social network – Le statistiche impressionanti dei loro danni

  1. Danni fisici
  2. Danni psichici

Nel corso di questa guida abbiamo ribattuto più e più volte che i social network sono dei “semplici” strumenti.

Pertanto, il “nocciolo della questione” è proprio il loro utilizzo. Purtroppo, al giorno d’oggi i giovani (ma anche tanti “meno giovani”) non hanno ancora ben capito come usarli.

Anzi, per essere più precisi, credono di saperli usare ma, in realtà, le cose stanno in modo ben diverso.

Quindi, per fare un quadro davvero completo sulle statistiche impressionanti legate a giovani e social network, adesso parleremo anche dei loro danni, decisamente non trascurabili.

1. Danni fisici

  1. Obesità
  2. Problemi posturali

Purtroppo, al momento non esistono ancora delle statistiche ufficiali su giovani e social network del 2024 inerenti i danni fisici.

Tuttavia, sono stati condotti diversi studi a riguardo e i problemi più ricorrenti sono proprio quelli che abbiamo elencato qui sopra.

1.1 Obesità

Per quanto riguarda l’obesità, citiamo questo studio pubblicato su National Library Medicine in cui si mette in correlazione l’aumento del peso con il tempo trascorso davanti ad uno schermo.

Una volta c’era solo la televisione che, per cause di forza maggiore come il lavoro, non poteva essere vista più di tanto.

Oggi, viviamo letteralmente “attaccati ai dispositivi”, pertanto è anche aumentato il tempo che trascorriamo di fronte allo schermo.

Poco importa che sia piccolo o grande, fisso o mobile. Più tempo perdiamo a guardarlo, meno tempo abbiamo da dedicare alla sana attività fisica.

1.2 Problemi posturali

Invece, prendendo in considerazione i danni posturali, citiamo questo studio condotto dall’Università di Salerno in collaborazione con l’Università di Milano.

Come si può leggere dal così detto “abstract”, l’utilizzo degli smartphone che ci danno accesso ai social ci spinge ad assumere posture innaturali.

Queste, con il passare del tempo, si trasformano, poi, in disturbi cronici, più o meno invasivi.

Attenzione, però. Anche in questo caso, il problema non è dato dai dispositivi mobili in sé, ma dal loro utilizzo.

Anzi, per dirla tutta, del loro scorretto utilizzo. Infatti, usandoli di meno e tenendo una giusta postura, tali problemi sembrano risultare molto meno incisivi.

2. Danni psichici

  1. Dipendenza causata dal rilascio dopaminergico

Sempre in relazione alle statistiche impressionanti su giovani e social network, la questione inerente i danni psichici meriterebbe una guida a parte.

Anzi, probabilmente bisognerebbe scrivere un libro per esaurire l’intero argomento come si deve.

Ad ogni modo, il problema più subdolo e difficile da affrontare è proprio la dipendenza che i social network causano in tantissimi dei loro utenti.

Questa, a sua volta, è provocata da un meccanismo intrinseco della mente umana, ovvero il rilascio della dopamina.

Molto semplicemente, si tratta di un ormone che il nostro cervello rilascia ogni qualvolta compiamo delle azioni “gratificanti”, come mangiare o fare sesso.

Al tempo stesso, però, il rilascio della dopamina può avvenire anche in modo “artificiale”. Ad esempio, mediante l’assunzione di alcool, droghe, ma anche con l’utilizzo dei social. Ecco perché molti non riescono a farne a meno.

In definitiva, sovra-stimolare artificialmente la produzione di dopamina, a lungo andare può causare gravi problemi di ansia e depressione.

È vero, non appena il nostro cervello rilascia la dopamina ci sentiamo “da Dio”. Dopo pochi secondi, però, i livelli di questo ormone precipitano, portando con sé tutte le conseguenze del caso.

Più forte e intenso è il rilascio, maggiore e più pesante sarà anche il successivo “down”.

Giovani e social network – Le statistiche impressionanti: sezione F.A.Q.

Ancora dubbi o perplessità? In tal caso, nessun problema, dal momento che abbiamo preparato questa sezione F.A.Q. proprio per far maggiore chiarezza in merito al topic in questione.

Ci teniamo a ribadirlo di nuovo. L’argomento è davvero complesso e fatto da mille sfaccettature diverse.

Al tempo stesso, però, ci sono dei fattori comuni o di carattere generale che, indubbiamente, ci aiutano a comprendere meglio le statistiche impressionanti legate a giovani e social network.

1. Che rapporto hanno i giovani con i social?

La maggior parte dei giovani ha un rapporto davvero “controverso” con i social. Prima di tutto, tanti di loro non sanno nemmeno cosa siano esattamente.

In altre parole, li considerano come dei “giocattoli” virtuali, esattamente come le erano le bambole e i pupazzetti per i così detti “boomer”.

Non solo, una buona fetta dei giovani tende ad utilizzarli come dei “sostitutivi” alla socialità fatta “di persona”.

Insomma, molti di loro non trovano alcuna differenza tra l’interagire con un coetaneo “a tu per tu”, piuttosto che per mezzo di una piattaforma.

2. Che effetto hanno i social sui giovani?

I social possono avere sui giovani una moltitudine di effetti, sia positivi, che negativi. Ad esempio, ci sono diversi ragazzi e ragazze che, grazie a questi strumenti digitali, sono riusciti a realizzare i loro sogni, lavorativi piuttosto che artistici.

Al tempo stesso, però, molti altri abusano dei social e li utilizzano nel peggiore dei modi. Ciò, può causare diversi problemi fisici, a cominciare dall’obesità causata dalla poca attività fisica.

Purtroppo, anche i problemi psichici non mancano, visto che usare i social in modo malsano può portare ad ansia e depressione.
Insomma, tutto dipende da come vengono utilizzati.

3. Cosa spinge i giovani all’utilizzo dei social media?

A spingere i giovani all’utilizzo dei social media è, principalmente, il bisogno di sentirsi parte di una comunità.

L’essere umano è – da sempre – un essere sociale che, per sua natura, tende a stare e ad interagire con i suoi simili.

Pian piano, la convivialità si è spostata sui social, mezzi che, tra l’altro, veicolano pure nuove mode e tendenze.

Di conseguenza, sono davvero tanti i giovani che li usano proprio per non essere “tagliati” fuori dal resto del mondo che, per certi aspetti (alcuni pure inquietanti), è diventato quello virtuale.

Riassunto conclusivo sulle statistiche impressionanti su giovani e social network

  • Attualmente, i social network più utilizzati in assoluto sono Facebook, YouTube, WhatsApp, Instagram, WeChat e TikTok.
  • Per avere un quadro più completo in merito, abbiamo deciso di prendere in esame diversi fattori, quali età, sesso, zone geografiche e dispositivi.
  • Quindi, cosa possiamo dire in merito alle statistiche impressionanti legate a giovani e social network del 2024? Beh, salvo poche differenze, ragazzi e ragazze di tutto il mondo li usano parecchio, forse anche troppo.
  • Non a caso, sebbene queste piattaforme abbiamo dei risvolti più che positivi, al tempo stesso ne presentano anche di negativi.
  • Ad esempio, è chiaro che l’utilizzo scorretto dei social network possa portare a danni fisici, come obesità e problemi posturali, ma anche a danni psichici, indotti dal meccanismo di rilascio dopaminergico stimolato “artificialmente”.
  • In conclusione di questa guida, non vogliamo “demonizzare” i social in alcun modo, anzi. Se usati correttamente, possono veramente fare tanto.
  • Al contrario, il loro uso sbagliato può portare a tutta una serie di conseguenze che potrebbero essere tranquillamente evitate, previa una buona “educazione digitale” da parte dei più grandi.

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