Come fare un Podcast su Spotify: tutorial aggiornato al 2024

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Per la stesura di questo articolo, non abbiamo utilizzato nessuno strumento di intelligenza artificiale. Ricerca, scrittura, e infine revisione sono avvenute in modo 100% manuale, per garantire accuratezza di informazione.

Vuoi sapere come fare un Podcast su Spotify nel 2024? Allora non potevi capitare su una guida migliore, dal momento che ti forniremo un tutorial infallibile dalla A alla Z.

Non importa che tu non abbia alcuna esperienza, grazie ai nostri consigli il tuo Podcast sarà online in men che non si dica.

Come fare un Podcast su Spotify: cose da sapere prima

  • Con il termine “Podcast” si intende una trasmissione radio – ovvero solo audio – trasmessa, però, via internet.
  • Dal momento che per pubblicarli non bisogna certo disporre degli stessi mezzi di una stazione radiofonica, ecco che ce ne sono di tutti i tipi.
  • In linea generale, i Podcast sono il mezzo ideale con cui veicolare la propria creatività e, perché no, magari guadagnarci qualcosa.
  • A tal proposito, Spotify è, senz’altro, una delle piattaforme più note e più utilizzate di sempre che può vantare milioni di utenti in tutti (o quasi) i paesi del mondo.
  • Quindi, come fare un Podcast su Spotify nel 2024? Beh, non è certo qualcosa di immediato che puoi fare dedicandoci solo qualche minuto.
  • Nonostante ciò, nei prossimi paragrafi troverai tutte le indicazioni, step-by-step. L’unica cosa che ti serve davvero è avere la voglia di fare, al resto ci pensiamo noi.

Come fare un Podcast su Spotify nel 2024: tutorial dalla A alla Z

  1. Scegli cosa vorresti trattare
  2. Studia l’argomento di cui vuoi parlare
  3. Reperisci l’attrezzatura audio
  4. Registra ed edita il Podcast
  5. Come fare un Podcast su Spotify

Purtroppo, è impossibile rispondere in modo sintetico alla domanda “Come fare un Podcast su Spotify nel 2024?”.

Pertanto, abbiamo pensato che la cosa migliore sarebbe stata proprio quella di suddividere l’intera procedura in più fasi, in modo da non lasciare nulla al caso.

Insomma, così facendo siamo sicuri che presto, molto presto, sarai in grado di pubblicare le tue registrazioni anche non avendo alcuna esperienza in merito.

Ovviamente, troverai anche diverse nostre indicazioni in merito all’attrezzatura, così come in merito ai software e quant’altro.

Tranquillo, nulla di costoso e nulla di complicato da utilizzare. Probabilmente, qualcosa ce l’avrai già, dal momento che starai leggendo la presente guida da un computer.

Ad ogni modo, “non mettiamo il carro davanti ai buoi” e procediamo con ordine, prendendo in esame la prima fase.

1. Scegli cosa vorresti trattare

  1. Argomento/topic di tuo interesse
  2. Argomento/topic di tendenza

Prima di vedere come fare un Podcast su Spotify nel 2024 devi, necessariamente, trovare un argomento da trattare.

Se ne hai già in mente uno ben preciso, allora salta pure questa fase e vai direttamente alla prossima. In caso contrario, adesso ti spiegheremo proprio come trovare il topic da sviluppare.

In via preliminare, ci sono 2 strade che puoi intraprendere, ovvero trattare un argomento a tua scelta, piuttosto che uno di tendenza che sai di poter “piazzare” a colpo sicuro.

Detto ciò, ecco come procedere in entrambi i casi,

1.1 Argomento/topic di tuo interesse

  1. Prendi un foglio di carta e una penna (in questa fase NON utilizzare device elettronici).
  2. Al centro, scrivi il nome del macro argomento di tuo interesse.
  3. Ora, fai partire da quest’ultimo tutta una serie di frecce, collegandole a tutti i sotto-argomenti correlati.
  4. In questa fase, scrivi pure “di getto”, senza pensarci troppo. Più idee tiri fuori, più materiale avrai per i tuoi Podcast.
  5. Fatto ciò, inizia a “riordinare” la tua mappa concettuale, assegnando una concatenazione logica a tutti gli argomenti e sotto-argomenti che hai messo nero su bianco.
  6. Non solo, vedi se sia il caso di toglierne, piuttosto che di aggiungerne qualcuno.
  7. A questo punto, butta giù una sorta di “piano editoriale”. In pratica, comincia a fare una lista in ordine cronologico dei vari Podcast (in questa fase, almeno i nomi o i titoli dei singoli Podcast) che pubblicherai.

1.2 Argomento/topic di tendenza

  1. Vai su Google Trends, meglio se da dispositivo fisso (è, decisamente, più comodo in questa fase).
  2. Ora, digita l’argomento che hai in mente nella barra di ricerca e dai l’OK.
  3. A questo punto, avrai sotto gli occhi una specie di “consolle” grazie a cui “gestire” i risultati della tua ricerca. Nello specifico, puoi vedere l’interesse in base alla zona geografica, piuttosto che le ricerche correlate, query associate e via dicendo.
  4. Adesso, “gioca” con i vari parametri, in modo da vedere quale sarà, per l’appunto, il trend di quel dato argomento.
  5. Chiaramente, nel caso avessi pensato a più topic, fai una ricerca per ciascuno, in modo da capire quale sia quello che va per la maggiore.
  6. Non appena avrai trovato il topic da trattare, segnati anche le ricerche correlate.
  7. Infine, crea una sorta di “piano editoriale”, facendo una lista in ordine cronologico di quelli che saranno i tuoi futuri Podcast (in questa fase, sono sufficienti i titoli o i nomi di ciascuno).

2. Studia l’argomento di cui vuoi parlare

  1. Impara bene il tuo argomento
  2. Migliora i difetti di pronuncia e dizione

Sempre a proposito di come fare un Podcast su Spotify nel 2024, una volta che hai ben chiaro l’argomento di tuo interesse devi, necessariamente, studiarlo.

Non saltare o non prendere sotto gamba questa fase, dal momento che l’unico modo per essere realmente apprezzati dal proprio pubblico è, per l’appunto, quello di offrire un prodotto di qualità.

Senza contare, naturalmente, la probabile concorrenza che avrai, dal momento che Spotify (ma anche altre piattaforme) sta andando verso la saturazione.

Inoltre, un aspetto che pochi considerano, è proprio quello riguardante la pronuncia e la dizione. Purtroppo, gli italiani partono svantaggiati, causa i numerosi dialetti parlati in tutta la Penisola.

Ad ogni modo, non temere, adesso ti spiegheremo come affrontare anche questi 2 importantissimi punti.

2.1 Impara bene il tuo argomento

Sarebbe difficile fare un tutorial per questo specifico step. Ognuno di noi ha il suo proprio modo di studiare e di “fissare” bene nella mente un dato argomento.

Al contrario, ci preme che tu ne comprenda il succo. Devi sapere, infatti, che se vuoi ottenere successo, devi offrire al tuo pubblico qualità.

In altre parole, devi diventare un “esperto” nel tuo settore, qualunque esso sia. Solo così verrai seguito e, quindi, premiato anche sotto il profilo economico.

Purtroppo, la nostra è la società del pressapochismo e della superficialità.

Quindi, se vuoi davvero emergere dalla concorrenza, l’unico modo è proprio quello di fare le cose fatte bene, ossia prestare attenzione anche ai dettagli che, all’apparenza, nessuno noterebbe.

2.2 Migliora i difetti di pronuncia

Anche per questo step non avrebbe senso fare un tutorial, dal momento che tutto dipende da quella che è la tua situazione attuale.

Insomma, magari hai già un’ottima pronuncia, quindi non avresti certo bisogno di migliorarla. In caso contrario, ti suggeriamo di investirci un po’ di tempo.

Infatti, un Podcast di successo viene determinato anche dalla voce stessa di chi narra. In altre parole, il punto non è solo quello di raccontare qualcosa di interessante e curata nei dettagli.

Devi anche saperla “presentare”. Di conseguenza, a parità di argomento e di accuratezza, verrà premiato dal pubblico chi ha una voce “bella da ascoltare”.

Quindi, difetti di pronuncia assenti o, comunque, poco marcati, ma anche un’ottima modalità di esposizione (giusta velocità, volume e tono della voce adeguati, parole ben scandite e via dicendo).

Ah, chiaramente, vai a colmare pure le eventuali lacune inerenti la grammatica e la sintassi. Non c’è cosa peggiore che seguire un Podcast tutto “sgrammaticato”.

3. Reperisci l’attrezzatura audio

  1. Microfono
  2. PC
  3. Software Audio

Proseguiamo il tutorial su come fare un Podcast su Spotify nel 2024 entrando nel vivo della fase più “tecnica”, se così si può definire.

Infatti, in realtà, non ci sarà nulla di troppo complicato. Insomma, oggigiorno i device e il mondo digitale fanno parte del nostro quotidiano. Quindi, imparare a “smanettare” un po’ non sarà certo troppo complicato.

Allo stesso modo, non dovrai mica spendere una fortuna per reperire la giusta attrezzatura. Magari, in parte, la possiedi già, come, per l’appunto, il computer grazie a cui stai leggendo questa nostra guida.

Detto ciò, non saltare le indicazioni che seguiranno, credendo di poter registrare il tuo Podcast con il registratore audio dello smartphone.

Certo, nessuno ti vieta di farlo. Tuttavia, otterresti una qualità decisamente bassa che, sicuramente, non entusiasmerà i tuoi ascoltatori.

3.1 Microfono

AnteprimaNome prodottoDettagliPrezzo base
Tonor

Tonor

  • Sistema “Plug and Play” per una rapida installazione;
  • Massima compatibilità con dispositivi Windows, MacOS e Linux;
  • Supporto antivibrante per ridurre i rumori di sottofondo;
A partire da 36,99 €
<strong>ZealSound</strong>

ZealSound

  • Uscita cuffia-spia per monitorare l’audio in tempo reale;
  • Microfono rotabile fino a 360°;
  • Supporto tecnico gratuito in caso di problemi con l’installazione e/o l’utilizzo;
A partire da 49,99 €
<strong>RØDE</strong>

RØDE

  • Oltre che con i principali device, è compatibile anche con qualsiasi fotocamera DSLR;
  • Risposta in frequenza da 100Hz fino a 16kHz;
  • Nessun impiego di batterie (alimentazione diretta con USB);
A partire da 79,00 €

Continuiamo a parlare di come fare un Podcast su Spotify nel 2024 prendendo in esame 3 modelli di microfono che potrebbero fare al caso tuo.

Nonostante, oramai, tutti i device (sia fissi che mobili) abbiano già un microfono incorporato, di certo non riuscirebbero a garantire una qualità audio ottimale.

Di conseguenza, il microfono esterno è l’unico mezzo in grado di captare adeguatamente la tua voce, risaltandone le tonalità e riducendo drasticamente i fastidiosi rumori ambientali di sottofondo.

Non ci credi? Ti è sufficiente fare una prova per renderti conto delle differenze. Vedrai, un’ottima qualità audio farà, senz’altro, piacere ai tuoi ascoltatori.

Detto ciò, i 3 modelli che ti abbiamo proposto rientrano in altrettante differenti fasce di prezzo. Di conseguenza, scegli pure quello più in linea con le tue esigenze, incluse quelle connesse al tuo budget di spesa.

3.2 PC

  • Windows (meglio se dal 10 in poi)
  • MacOS (meglio se dal X Cheetah in poi)

Per trattare approfonditamente la questione di come fare un Podcast su Spotify, non potevamo non parlare di computer.

Come vedi, però, abbiamo elencato i 2 sistemi operativi più noti e utilizzati al mondo. Di conseguenza, se non rientri in quel 0,1% che usa Linux, sicuramente ne hai già almeno uno di quelli consigliati.

Inoltre, non serve che la versione del sistema operativo sia la più aggiornata in assoluto.

Quindi, anche se il tuo PC dovesse avere qualche “annetto”, poco importa, andrà bene lo stesso. L’importante è che non risalga “all’era preistorica”, tanto per intenderci.

Piuttosto, dai un occhio alla compatibilità con il microfono che hai scelto. È l’unico vero parametro importante, in questo caso.

3.3 Software Audio

AnteprimaNome softwareDettagliPrezzo base
Audacity

Audacity

  • Software “open-source” gratuito;
  • Gestione multi-traccia facile ed intuitiva;
  • Conserva la qualità audio e il supporto per campionatura con bitrate differenti
Gratis!
<strong>Adobe Audition</strong>

Adobe Audition

  • Prova gratuita di 7 giorni;
  • Funzionalità “noise suppressor” per ridurre i rumori di sottofondo;
  • Mixaggio tracce molto facile;
A partire da 26,64 € al mese
<strong>Hindenburg</strong>

Hindenburg

  • Interfaccia “user friendly”;
  • Mixaggio tracce professionale;
  • Libreria con tantissimi effetti sonori;
A partire da 50 $ all’anno

Chiaramente, sempre in relazione a come fare un Podcast su Spotify nel 2024, devi anche dotarti di un software audio grazie a cui “digitalizzare” la tua voce narrante.

Come vedi, anche in questo caso ti abbiamo messo a disposizione diverse alternative. Da quella gratuita, fino a quella più impegnativa, economicamente parlando.

Ovviamente, spendendo qualcosa in più, ecco che otterrai anche qualcosa in più in termini di usabilità e funzionalità.

Quindi, se la tua intenzione fosse quella di rendere la creazione di Podcast la tua attività primaria, allora meglio optare per un prodotto in abbonamento.

Ad ogni modo, sono tutti e 3 abbastanza semplici da utilizzare, visto che sono tutti dotati di una pratica e intuitiva interfaccia grafica.
Certo, devi prenderci un po’ la mano ma, come vedrai, non sarà nulla di troppo difficile.

4. Registra ed edita il Podcast

  1. Come settare l’attrezzatura
  2. Come registrare un audio
  3. Come editare un audio

Proseguendo con le fasi attinenti al come fare un Podcast su Spotify nel 2024, possiamo dire che siamo arrivati al sodo.

Infatti, per pubblicare un qualcosa, devi prima realizzarla, giusto?

Ecco, da qui in avanti parleremo proprio di come settare l’attrezzatura, ma anche di come registrare il file audio vero e proprio e, infine, effettuare la rispettiva attività di editing.

Insomma, possiamo considerare questa fase come il “cuore” dell’intero Podcast. Quindi, prenditi tutto il tempo che ti serve, inclusa la tranquillità.

È vero, nel caso sbagliassi puoi sempre registrare un nuovo audio. Tuttavia, facendo le cose fatte bene risparmierai fatica e tempo prezioso.

Detto ciò, per semplificare le cose, assicurati di avere già sottomano il microfono e il PC che utilizzerai.
Hai tutto pronto? Bene, allora iniziamo.

4.1 Come settare l’attrezzatura

  1. A seconda del modello di microfono scelto, puoi collegare quest’ultimo al PC sia tramite jack da 3,5 mm, che tramite porta USB.
  2. Quindi, effettua il collegamento. In caso di Jack da 3,5 mm, solitamente l’entrata microfono è colorata di rosa e/o presenta la rispettiva icona a fianco.
  3. Nel caso tu abbia un dispositivo Windows, puoi effettuare una prova per testarne il corretto funzionamento.
  4. In tal caso, clicca “Start” e poi su “Impostazioni” (simbolo della ruota da ingranaggio).
  5. Ora, clicca su “Sistema” e, successivamente, su “Audio”.
  6. Arrivato a questo punto, vai alla sezione “Input” e, dal menù a tendina, seleziona il nome del microfono collegato poco fa al PC stesso.
  7. Adesso, prova a parlare e controlla la rispettiva barra del microfono. Se vedi movimento, allora significa che lo hai collegato correttamente e che capta la tua voce alla perfezione.
  8. A proposito, se necessario, clicca su “Volume app e preferenze di sistema” per aggiustare il livello di Input all’ingresso. Se troppo altro, infatti, la tua voce potrebbe risultare “gracchiante”.

4.2 Come registrare un audio

Adesso ti spiegheremo come registrare un audio con Audacity. Nel caso scegliessi un altro software, tieni presente che la procedura non differirà di molto.

  1. Detto ciò, collega il microfono al computer seguendo le indicazioni che ti abbiamo già dato in precedenza e lancia Audacity.
  2. Ora, cerca il primo menù a tendina sulla sinistra e seleziona la voce “Windows WASAPI”.
  3. Adesso, dall’altro presente a fianco, seleziona la voce corrispondente al microfono effettivamente collegato.
  4. C’è un terzo menù a tendina. Quindi, aprilo e seleziona la modalità “stereo a 2 canali”.
  5. A questo punto, quando sei pronto per registrare, clicca “Registra” (pulsante con il pallino rosso).
  6. Premendo “Pausa” (pulsante con le 2 lineette verticali) sospendi momentaneamente la registrazione, mentre, cliccando “Stop” (pulsante con in quadratino nero), la interrompi del tutto.
  7. Infine, per riascoltarti, premi “Rewind” (bottone con il triangolino nero orientato a sinistra) e, ovviamente, clicca “Play” (bottone con il triangolino verde orientato a destra).

4.3 Come editare un audio

  1. Sempre rimanendo in questa fase di come fare un Podcast su Spotify nel 2024, uno stratagemma per rendere il tuo audio più interessante ed accattivante, consiste nell’aggiungere un accompagnamento di sottofondo. A tal proposito, leggi la nostra guida dedicata alla musica senza copyright per saperne di più.
  2. Nel caso il tuo presentasse degli errori, puoi sempre tagliare le parti in questione e rimpiazzarle con delle nove registrazioni.
  3. Se hai aggiunto della musica di sottofondo sfruttando la funziona “Importa” di Audacity, serviti della funzione “Time Shift” per “allineare” quest’ultimo al tuo audio registrato. Dovrai dedicarci qualche minuto, ma il risultato finale sarà ottimo.
  4. È tutto a posto? Bene, allora puoi procedere con l’esportazione. In pratica, devi trasformare il file AUP in un formato audio convenzionale. Quindi, clicca “File” e poi “Esporta”.
  5. A questo punto, assegna un nome al file, decidi il formato (MP3 è l’ideale) e compila i diversi campi fornendo tutti i metadati del caso (nome autore, nome del podcast e quant’altro).
  6. Infine, dai l’OK e attendi che si concluda l’esportazione nel formato audio desiderato.

6. Come fare un Podcast su Spotify nel 2024

  1. Scegli una piattaforma host di Podcasting
  2. Registrati a Spotify for Podcasters
  3. Come caricare il tuo Podcast
  4. Come pubblicare il tuo Podcast

Dai ci siamo quasi, non manca molto al termine della nostra guida su come fare un Podcast su Spotify nel 2024.

Se sei arrivato fino a qui, allora significa che hai il tuo file MP3 bello che pronto. Purtroppo, però, non lo puoi caricare direttamente sulla piattaforma in questione.

Infatti, Spotify è solo una sorta di “interfaccia”, di conseguenza è necessario trovare uno spazio hardware su cui caricare il file audio vero e proprio.

A tal proposito, ci sarebbero diverse soluzioni che potrebbero fare al caso tuo. Nonostante ciò, alcune sono, decisamente, più “macchinose” di altre.

Pertanto, abbiamo deciso di proporti la strada più semplice. Quale? Beh, affidarsi una piattaforma host di Podcasting.

Andiamo subito al prossimo paragrafo per conoscere tutti i dettagli in merito.

6.1 Scegli una piattaforma host di Podcasting

AnteprimaPiattaforma hostDettagliPrezzo base
Anchor

Anchor

  • Servizio gratuito;
  • Facile da usare, anche per chi è ancora agli inizi;
Gratis!
Buzzsprout

Buzzsprout

  • Versione gratis (però con moltissime limitazioni);
  • Possibilità di gestire più Podcast con un solo account;
A partire da 12,00 $ al mese
Transistor

Transistor

  • Prova gratuita di 14 giorni;
  • Ottimo servizio di assistenza clienti;
A partire da 19 $ al mese

Proseguiamo il nostro “super tutorial” su come fare un Podcast su Spotify con le seguenti piattaforme host di Podcasting.

In altre parole, sono lo spazio fisico su cui vai a caricare i tuoi file audio. Anche in questo caso, hai la scelta più ampia, possibile.

Nello specifico, puoi rivolgerti ad un servizio gratuito, così come a quelli in abbonamento. Naturalmente, se desideri fare il “Podcaster full time”, allora sarebbe meglio investire qualcosina.

Detto ciò, fai pure la tua scelta ed iscriviti al sito desiderato, fornendo tutti i tuoi dati come ti verrà richiesto in fase di registrazione.

Dopodiché, carica il tuo audio, tenendo conto dei dei requisiti essenziali per poter poter pubblicare su Spotify:

  • MP3 ad alto bitrate (128 kbps o superiore), oppure MP4 con AAC-LC.
  • Durata di ogni singolo file non superiore a 12 ore.
  • L‘immagine di anteprima del Podcast deve presentare un rapporto 1:1 (formato quadrato). La dimensione deve essere di 1400 x 1400 pixel, in formato .jpg o .png. Inoltre, l’immagine deve risultare nitida anche se ridotta ad icona da 150 x 150 pixel.

6.2 Registrati a Spotify for Podcasters

  1. Caricato il file sulla piattaforma host, devi aprire il tuo account Spotify for Podcasters, nel caso non l’avessi già fatto.
  2. Di conseguenza, recati sul sito e clicca su “Iscriviti”.
  3. Dopodiché, clicca su “Voglio iniziare un podcast” e procedi con la registrazione. In alternativa, puoi anche utilizzare i tuoi account Google, piuttosto che Apple o Facebook per fare prima.
  4. Fatto ciò, clicca su “Configura il tuo podcast” e procedi con la compilazione delle voci richieste: “Nome”, “Descrizione”, “Categoria del podcast” e “Lingua podcast”.

Insomma, dato che i file che pubblicherai sono il frutto di una tua attività artistico-intellettuale, prenditi 5 minuti per compilare i campi con la massima precisione.

Questo, anche per riscattare le future royalties senza troppi problemi.

Bene, ci siamo quasi. Quindi, andiamo al prossimo paragrafo per vedere come trasferire il tuo file dalla piattaforma host a Spotify.

6.3 Come caricare il tuo Podcast

  1. Se hai eseguito correttamente tutte le nostre informazioni che ti abbiamo dato fino ad ora, dovrebbe essersi aperta una nuova pagina in cui puoi scegliere tra “Registra” e “Libreria”.
  2. In tal caso, clicca la seconda, in modo da importare il link del file caricato sulla piattaforma host.
  3. Ora, recati su quest’ultima e reperisci il link al feed RSS del tuo podcast.
  4. Fatto ciò, copia quest’ultimo e incollalo nel campo all’interno del tuo account Spotify.
  5. Se il link è valido, clicca su “Avanti”. In caso contrario, ripeti l’operazione.
  6. Adesso, fai click su “Invia codice”. Verrà inviata una stringa di 8 cifre all’indirizzo e-mail associato al tuo feed RSS.
  7. Quindi, digita il codice nel rispettivo campo e clicca “Avanti”. Attenzione, questo sarà valido solo un’ora, quindi non perdere troppo tempo con gli ultimissimi step.

Nel caso apparissero ulteriori campi da compilare, fallo pure, così ci vediamo nel prossimo paragrafo in cui concluderemo questo tutorial.

6.4 Come pubblicare il tuo Podcast

  1. Eccoci arrivati all’ultima fase del nostro tutorial su come fare un Podcast su Spotify nel 2024. Quindi, non appena avrai inserito il codice di 8 cifre, ricontrolla che tutte le informazioni date siano correte.
  2. Successivamente, clicca “Invia”.
  3. Infine, devi solo attendere l’approvazione e la pubblicazione da parte di Spotify.

Eccoci, finalmente, giunti al termine di questo lunghissimo ma, allo stesso tempo, anche dettagliatissimo tutorial.

A proposito, tieni presente che il tuo Podcast non sarà immediatamente fruibile dai tuoi ascoltatori.

Infatti, il tempo che intercorre tra quando clicchi “Invia” all’effettiva pubblicazione va da qualche ora, fino a 1 giorno lavorativo.

Quindi, stai pure tranquillo, nel caso non lo vedessi subito online. Ad ogni modo, in caso di problemi, puoi sempre rivolgerti all’assistenza.

Per concludere, ricorda che il tuo account Spotify for Podcasters ti offre alcune funzionalità aggiuntive come, ad esempio, “Messaggi”.

Questa, permette ai tuoi ascoltatori di lasciarti dei vocali. Insomma, l’ideale per interagire attivamente con il proprio pubblico e ricevere preziosi feedback.

Riassunto conclusivo su come fare un Podcast su Spotify nel 2024

  • Quando si parla di “Podcast”, ci si riferisce ad una trasmissione radio – ovvero solo audio – trasmessa, però via web.
  • Più precisamente, questa viene trasmessa via streaming, proprio come i film e le serie TV.
  • A tal proposito, una delle piattaforme più utilizzate in tal senso è, chiaramente, Spotify.
  • Questa, oltre a permetterti di pubblicare le tue creazioni, da anche la possibilità di monetizzarle, percependo delle royalties a tutti gli effetti.
  • Quindi, come fare un Podcast su Spotify? Beh, è un’operazione complessa perché si compone di più fasi.
  • In sintesi, devi prima registrare un audio di ottima qualità, utilizzando un buon microfono e software di registrazione audio.
  • Successivamente, devi caricarlo su una piattaforma host, dal momento che Spotify non mette a disposizione uno “spazio fisico virtuale” su cui caricare i file.
  • Infine, non dovrai fare altro che incollare il feed RSS nell’apposito campo del tuo account Spotify for Podcasters, fornire tutte le informazioni richieste e pubblicare il tutto.

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