Se vuoi sapere come diventare artista su Spotify, allora in questa nostra nuova guida troverai il tutorial completo e aggiornato proprio al 2024.
Affronteremo gli aspetti più tecnici e “pragmatici”, ma anche di quelli un po’ più profondi, a cominciare dallo stesso concetto di “artista”. Insomma, un conto è aprire un account ma, ben altro, è poter creare una professione, a partire da una passione.
C’è tanto di cui parlare, quindi evitiamo ulteriori sperperi di tempo prezioso e iniziamo subito.
Come diventare Artista su Spotify nel 2024: considerazioni preliminari
Piaccia o no, se oggigiorno vuoi fare carriera nel mondo della musica devi, per forza di cose, puntare alla distribuzione digitale online.
Infatti, la stragrande maggioranza degli ascoltatori utilizza le piattaforme di streaming per ascoltare i propri artisti preferiti.
A tal proposito, è interessante notare un fenomeno sempre più lampante che riguarda proprio tale metodo di distribuzione.
Ci sono i così detti “Big” del passato che, pur facendo ottimi “numeri”, non riescono ad andare virali.
Al tempo stesso, però, ci sono anche gli emergenti che “sfornano” letteralmente canzoni una dietro l’altra. Ecco, questi riescono a diventare virali, ma solo per un intervallo di tempo molto limitato.
Perché stiamo facendo queste considerazioni? Beh, perché prima di lanciarti in questa nuova attività devi decidere che “linea” tenere, ovvero produrre musica di alta qualità con obiettivi da raggiungere nel medio e lungo termine, piuttosto che le classiche “canzonette usa e getta”.
Detto ciò, entriamo pure nel “pratico” grazie al nostro tutorial su come diventare artista su Spotify nel 2024.
Ecco come diventare Artista su Spotify nel 2024: tutorial dalla A alla Z
I passi da compiere per diventare artista su Spotify nel 2024 sono i seguenti:
- Studia Musica
- Individua la nicchia/genere
- Scegli una società di distribuzione
- Crea il tuo profilo Spotify for Artist
- Carica le tue canzoni
Come hai già notato, il primo passo consiste proprio nello studio della musica. Insomma, se vuoi diventare un così detto “artista”, dovrai conoscere almeno qualcosa in merito all’arte (la musica, nel nostro caso) che eserciti, giusto?
Purtroppo, oggi c’è la convinzione che basti qualche software di Intelligenza Artificiale per creare brani destinati a diventare virali.
In realtà, questa è una mera illusione. È vero, ci sono artisti di grande livello e di fama internazionale che sono autodidatti in tutto e per tutto. Queste, però, altro non sono che le eccezioni che confermano la “regola”.
Ad ogni modo, prima di esaminare nel dettaglio gli step su come diventare artista su Spotify nel 2024, c’è un’altra questione da chiarire.
Nonostante la piattaforma in oggetto consenta anche l’upload di Podcast, questo è un discorso a parte, anche sul piano economico.
Quindi, se sei interessato a questo specifico argomento, chiudi pure questa guida e leggi quella in cui spieghiamo come fare i Podcast su Spotify per conoscere ulteriori dettagli.
Da qui in poi, invece, ci concentreremo solo ed esclusivamente sull’ambito artistico/musicale.
1. Studia Musica
In questa primissima parte del nostro tutorial su come diventare artista su Spotify nel 2024 spendiamo qualche parola proprio in merito allo studio della musica.
Devi sapere, infatti, che l’attuale livello qualitativo generalizzato della piattaforma può essere riassunto in una sola parola, ossia “mediocrità”.
Lasciando da parte alcune nicchie e alcuni “fenomeni”, la stragrande maggioranza degli artisti che si promuovono tramite la piattaforma in questione compongono davvero musica di bassa qualità, “armonicamente” parlando.
In soldoni, parliamo di giri di accordi scontati e già utilizzati in migliaia di altre canzoni.
Di conseguenza, studiare musica porta i seguenti vantaggi:
- Originalità;
- Ottimizzazione di tempi e risorse;
Tra l’altro, questi vanno sia a beneficio di coloro che producono musica “leggera”, ma anche a beneficio di chi appartiene a nicchie più particolari, in cui lo studio dello strumento non è un “surplus”, ma uno degli standard minimi.
E ancora, tieni ben presente che non occorre – per forza di cosa – studiare musica a livello avanzato, in quanto la maggior parte delle nozioni di base sono davvero alla portata di chiunque.
1.1 Originalità
Sempre a proposito di come diventare artista su Spotify nel 2024, lo studio della musica ti porterà, senz’altro, un grande vantaggio in relazione all’originalità delle tue composizioni.
Questo, vale anche per chi compone musica “leggera”, visto che, acquisendo le nozioni basilari, è possibile rendere più originali anche le progressioni di accordi più scontate.
Ad esempio, puoi aggiungere le così dette “note extra”, in modo da creare più “tensione” e, dunque, rendere il giro più “interessante”, lasciando invariati gli intervalli.
Non solo, studiare musica significa anche conoscere e padroneggiare il concetto del “ritmo”, con cui “stravolgere” (in senso positivo) le solite soluzioni banali.
Puoi anche avere lo stesso giro di accordi, ma eseguirlo in 3/4 è del tutto diverso rispetto al classico 4/4.
Tra l’altro, studiare musica ti permette di acquisire anche altri concetti basilari con cui rendere più “dinamici” i tuoi brani come, ad esempio, comporli con un cambio di tonalità al loro interno.
2.2 Ottimizzazione di tempi e risorse
Quando parliamo di come diventare artista su Spotify nel 2024, studiare musica ti permette anche di risparmiare parecchio tempo e fatica.
Infatti, ci metti molto di meno a comporre qualcosa di efficace sapendo già quali sono gli intervalli assonanti e quelli dissonanti.
Senza contare il fatto che se sai leggere la musica, nessuno ti vieta di ispirarti ai grandi del passato per creare qualcosa di nuovo andando, però, “a colpo sicuro”.
Insomma, parliamo di tonnellate e tonnellate di musica senza alcun copyright, quindi, alla fine dei conti, tutto ruota attorno al saper individuare gli elementi di composizione più interessanti e usarli anche “pari pari” nei proprio brani.
Gran parte del Jazz così come anche del pop del periodo anni ’70-’80 è stato composto sfruttando i classici “giri di quinta” utilizzati nel periodo barocco e classico.
Come vedi, in questo modo gli spunti creativi non mancano di certo e, grazie a pochi brani di musica classica, puoi produrre anche un paio di album interi, visto che è solo questione di ri-arrangiare le tracce e registrarle.
2. Individua la nicchia/genere
Eccoci arrivati alla seconda fase del nostro tutorial su come diventare artista su Spotify nel 2024, in cui affrontiamo tutto ciò che riguarda la nicchia in ci verrà inquadrata la tua musica.
Perché prestare così tanta attenzione a questo aspetto? Beh, dal momento che esistono quasi infiniti generi e sotto-generi, l’unico modo per emergere è proprio quello di insistere in un determinato contesto.
Senza contare, poi, le questione più tecniche. Sono davvero pochi gli artisti in grado di “muoversi” agevolmente all’interno di generi diversi tra loro.
Insomma, i classici “fenomeni” che, però, non fanno statistica. Detto questo, “specializzarsi” in un determinato genere ti da anche modo – con il tempo – di migliorare eventuali lacune compositive e, dunque, realizzare brani di autentica qualità.
Inoltre, identificare una nicchia o un genere ben preciso su cui “insistere” ti porterà dei vantaggi anche sul piano del marketing che affronteremo nell’ultima parte di questa nostra guida.
Nei prossimi sotto-paragrafi, invece, prenderemo in esame proprio gli aspetti che segono.
2.1 Nicchie/generi più promettenti
Apriamo una breve parentesi all’interno della nostra guida su come diventare artista su Spotify nel 2024 per parlare delle nicchie e dei generi musicali più promettenti, che sono:
- Pop
- Dance/Elettronica
- Rap
- Rock/Hard Rock
- Latino-americano
Grosso modo, sono gli stessi generi che vanno per la maggiore anche in radio, quindi non c’è nulla di “nuovo” in tal senso.
Al contrario, potrebbe essere interessante prendere in considerazione le nicchie meno “popolari”, proprio perché relativamente più facili da “scalare”.
Ad esempio, il Jazz rientra tra queste. È vero, non è diffuso al pari degli altri generi “main stream”, se così possiamo dire.
Nonostante ciò, si tratta comunque di una nicchia “solida” e che può dare ottime soddisfazioni nel medio e nel lungo periodo, dal momento che occorre “farsi un nome”.
Quindi, adesso è giunto il momento di fare la tua scelta, in modo da poter impostare correttamente l’attività di composizione sin da subito.
2.2 Come operare su nicchie differenti
Chiudiamo la breve parentesi della nostra guida su come diventare artista su Spotify nel 2024 vedendo anche come operare su nicchie differenti.
Come già anticipato, ciò è sì fattibile, ma complica di gran lunga le cose. Siamo tutti d’accordo sul fatto che la qualità debba sempre venire al primo posto.
Tuttavia, i crawler di Spotify prendono in considerazione anche la quantità.
Pertanto, produrre un buon volume spaziando tra generi differenti, potrebbe portarti via molto tempo e fatica.
Ad ogni modo, nel caso volessi farlo, ti suggeriamo di prendere in considerazione l’idea di aprire più profili, magari con nomi differenti.
Serve a non creare confusione né tra gli ascoltatori, né tra i crawler stessi, visto che anche il genere viene preso in considerazione come parametro per organizzare i risultati di ricerca.
In aggiunta, così facendo, potrai tenere separati diversi generi e, nel caso ti stancassi di uno, puoi sempre continuare con gli altri.
3. Scegli una società di distribuzione
Arrivati a questo punto della nostra guida su come diventare artista su Spotify nel 2024, è giunto il momento di parlare delle società di distribuzione più quotate che sono:
- Distrokid
- Ditto Music
Probabilmente, ti starai chiedendo a cosa servono, visto che il tuo intento è quello di pubblicare musica su Spotify.
La domanda è più che legittima e, per questo, ne approfittiamo per far luce su un aspetto che pochi considerano.
Dal punto di vista tecnico, Spotify è solo una sorta di “vetrina”.
Le canzoni vere e proprie presenti nel suo archivio – parliamo dei GB che costituiscono i file – sono salvate su server esterni, proprio perché la piattaforma non offre alcun servizio di hosting.
Ecco perché è così importante scegliere a quale società di distribuzione affidarsi prima di pubblicare su Spotify. Difatti, è proprio sui loro server che verranno salvati i tuoi brani.
Di questo ne abbiamo già parlato nella nostra guida su come pubblicare una canzone su Spotify ma, nei prossimi sotto-paragrafi, faremo comunque qualche cenno utile.
Anteprima | Piattaforma e voto | Features | Prezzo base |
---|---|---|---|
Distrokid |
| A partire da $ 22,99/anno | |
DittoMusic |
| A partire da € 19/anno |
3.1 Distrokid
Apriamo questa fase “tecnica” della nostra guida su come diventare artista su Spotify nel 2024 vedendo nel dettaglio cosa offre Distrokid.
In pratica, si paga una quota mensile e, in cambio, si ricevono diversi servizi, in aggiunta, per l’appunto, all’hosting su cui viene effettivamente salvata la propria musica.
A proposito, degno di nota è il fatto che consenta upload illimitati, senza alcun rincaro sulla quota mensile stessa.
Inoltre, permette anche di gestire la parte economica, ovvero le Royalties e una loro eventuale suddivisione, nel caso fossi all’interno di un gruppo o collaborassi con altri artisti.
Vuoi saperne di più? Allora non perderti la nostra recensione Distrokid in cui troverai tutti gli approfondimenti del caso.
>Distrokid<
Voto: 9.0 / 10
- Facile da usare;
- Perfetto anche per gruppi musicali;
- Caricamenti illimitati;
3.2 Ditto Music
Restiamo sempre in questa parte del nostro tutorial su come diventare artista su Spotify nel 2024 prendendo in considerazione Ditto Music, il principale concorrente di Distrokid di cui abbiamo appena parlato.
I suoi servizi costano leggermente di più, però, in compenso, offre funzionalità davvero interessanti. Ad esempio, con i pacchetti “Pro” e “Label”, puoi gestire fino a 5 profili artisti diversi.
Quindi, si rivelerebbe l’ideale nel caso volessi pubblicare in più nicchie o generi differenti.
Al pari di Distrokid, comunque, consente l’eventuale suddivisione delle Royalties, così come pubblicare su svariate altre piattaforme, in aggiunta a Spotify, ovviamente.
Come sempre, ulteriori dettagli li trovi nella nostra recensione Ditto Music, proprio perché in passato ci siamo interessati anche a questo servizio.
>Ditto Music<
Voto: 8.7 / 10
- Gestione marketing inclusa;
- Perfetto anche per i principianti;
- Pagamenti veloci;
4. Crea il tuo profilo Spotify for Artist
Se hai già creato il tuo account Distrokid, piuttosto che Ditto Music, passiamo alla fase del nostro tutorial su come diventare artista su Spotify nel 2024 riguardante la creazione del profilo Spotify for Artists.
In realtà, non c’è poi così molto da dire, in quanto entrambe le piattaforme te lo creano in automatico, sfruttando gli stessi dati che hai inserito per registrarti.
Chiaramente, ogni sito ha la sua grafica ma, grosso modo, è sufficiente andare nella sezione delle impostazioni per trovare la funzione con cui attivare il tuo profilo Spotify for Artists con 1 click.
Detto ciò, il motivo essenziale per ottenerlo non riguarda tanto il “prestigio”, quanto un aspetto più pratico.
Infatti, grazie ad esso hai accesso anche ai così detti “Analytics”, cioè un insieme di dati e statistiche riguardanti il tuo pubblico, così come l’andamento del tuo profilo in termini di ascolti.
Poco più avanti troverai tutti i dettagli ma, per il momento, terminiamo il tutorial.
5. Carica le tue canzoni
Siamo giunti all’ultimo step del nostro tutorial su come diventare Artista su Spotify nel 2024, ossia l’upload delle canzoni.
Come hai già compreso, questo non avviene in modo diretto, ma bisogna far “scalo” presso una piattaforma di distribuzione digitale, ossia Distrokid, piuttosto che Ditto Music.
Per praticità, dunque, a seguire troverai i rispettivi tutorial, quindi non devi fare altro che seguire quello riferito al servizio da te scelto.
5.1 Come caricare una canzone su Ditto Music
- Il primo passo è proprio quello di registrarsi, scegliendo il piano in abbonamento più in linea con le proprie esigenze e possibilità.
- Tieni conto, però, che Ditto Music offre ai nuovi utente ben 30 giorni di prova gratuita, salvo alcune piccole e ovvie limitazioni. Al termine di questo periodo, l’utente non “perde” l’account, in quanto lo può sbloccare scegliendo uno dei piani in abbonamento.
- Fatto ciò, prima di passare al caricamento, consigliamo di andare nella sezione “Artists” è investire qualche minuto nella compilazione dei campi inerenti il tuo profilo. Tra l’altro, è proprio grazie a questi ultimi che potrai richiedere il tuo account Spotify for Artists con 1 click.
- A questo punto, dunque, clicca su “Music” e, alla sezione “Release details”, prosegui compilando i vari campi che, invece, riguardano la traccia che vuoi caricare.
- Terminato anche il passaggio precedente, adesso devi andare alla sezione “Track list” in cui potrai effettuare l’upload del file vero e proprio. A tal proposito, la piattaforma consente il caricamento di soli WAV, oppure MP3.
- Concludi l’upload impostando gli ultimi dettagli, ad esempio su quali altre piattaforme vorresti pubblicare la tua musica, che giorno, a che ora e via discorrendo.
5.2 Come caricare una canzone su Distrokid
- Al pari del precedente tutorial, tutto inizia con la registrazione del proprio account. In questo caso, però, non c’è alcun periodo di prova gratuito. Di conseguenza, devi scegliere per forza il piano abbonamento che ritieni più congeniale.
- Ora, esegui il login per entrare nell’area riservata e, successivamente, provvedi alla compilazione completa dei campi relativi al tuo account.
- Vai avanti, poi, cliccando su “Upload”, la prima voce del menù orizzontale che vedi in alto alla pagina.
- Una volta dentro, vai alla sezione “Upload your audio file”, clicca sul bottone “Select an audio file” e, poi ancora, su “Choose file”.
- A questo punto, non devi fare altro che cercare il file salvato sul tuo PC, piuttosto che su un hard-disk esterno o quant’altro. I formati ammessi da Distrokid sono MP3, WAV, M4A, FLAC, AIFF e WMA.
- Arrivato fino a qui, procedi compilando i dati relativi alla tue canzoni da pubblicare e ricordati di “spuntare” Spotify tra l’elenco dei partner. Chiaramente, puoi pubblicare senza limiti anche su tutte le altre piattaforme.
- Al pari di Ditto Music, anche Distrokid ti da modo di richiedere in automatico il tuo account Spotify For Artists.
Come diventare Artista su Spotify nel 2024: l’importanza del Marketing
Se vuoi crearti una nuova carriera nell’ambito musicale, le sole skill e competenze tecniche non bastano. Infatti, è essenziale anche lavorare sul marketing, affrontando – nello specifico – i seguenti punti:
- Social Media Marketing
- Promozione dell’account Spotify for Artists
- Analytics per il post-pubblicazione
Nella nostra guida su come diventare artista su Spotify nel 2024 non poteva mancare questa sezione dedicata al Marketing.
Per quale motivo? Beh, ad oggi, la piattaforma in oggetto conta oltre 11 milioni di artisti, di conseguenza la concorrenza è piuttosto elevata.
A tal proposito, l’unico modo per emergere – in aggiunta alla produzione di musica qualitativamente superiore – è proprio quello di mettere in atto tutta una serie di strategie “trasversali”, al fine di incrementare la propria visibilità e, dunque, anche l’ammontare del calcolo degli ascoltatori mensili, ossia quelli che determinano le Royalties.
Se non sai come procedere, ecco i punti chiave su cui lavorare.
1. Social Media Marketing
Affrontiamo quest’ultima parte su come diventare artista su Spotify nel 2024 parlando proprio del Social Media Marketing.
Sul piano della visibilità, è l’unica soluzione che ti permette di incrementarla quasi a costo zero.
Prima di tutto, tieni presente che per gli artisti emergenti è molto più semplice incrementare i propri “numeri” su Spotify promuovendo i nuovi lavori grazie a dei post nei principali social network.
Così facendo, puoi senz’altro contare sui tuoi network già esistenti. Sebbene tutto ciò possa sembrare alquanto macchinoso, in realtà l’account Sotify for Artists ti consente di farlo in automatico.
Devi solo:
- effettuare il login per entrare nella tu area riservata.
- Una volta dentro, accedi alla pagina “Profile” e, successivamente, clicca su “Settings”.
- A questo punto, vai alla sezione “Connections” e trova i campi destinati agli URL dei tuoi account social.
- Procedi, dunque, inserendo i link corretti.
- Concludi il tutto cliccando su “Save”.
2. Promozione dell’account Spotify for Artists
Proseguiamo questa ultima sezione della nostra guida su come diventare artista su Spotify nel 2024 dando uno sguardo alla promozione del proprio account.
Per certi versi, possiamo considerarla come una sorta di “attività borderline”. Infatti, si tratta di pratiche del tutto legali che, però, non sono ammesse dai termini e condizioni dello stesso Spotify.
Di cosa stiamo parlando? Beh, del comprare ascolti Spotify che, a dispetto delle apparenze, è un escamotage preso in considerazione da diversi creator.
Per chi è sulla piattaforma da poco, può essere davvero difficile ottenere un minimo visibilità. Di conseguenza, una soluzione può essere proprio questa, ossia far salire il numero degli ascoltatori, in modo da venir “considerati” dai crawler di Spotify stesso.
Non a caso, questi tendono a “premiare” i profili che presentano almeno un minimo di “movimentazione”, ovvero delle interazioni provenienti dal tuo pubblico.
2.1 Dove comprare Ascolti Spotify
I migliori siti dove comprare ascolti Spotify nel 2024 sono:
- SocialAds
- BCubeAgency
- MediaMister
- VisibilityReseller
- SpotifyAdvertising
È vero, se diamo una letta ai termini e condizioni di Spotify, non potremmo certo ricorrere a tale escamotage. Tuttavia, le agenzie che ti stiamo consigliano “sanno il fatto loro” ed erogano davvero un servizio impeccabile.
Per sommi capi, sfruttano tutta una serie di sistemi informatici, tali per cui gli ascolti che compri vengono considerati dai crawler della piattaforma come acquisiti “organicamente“.
Senza contare il fatto che gli stessi sistemi fanno in modo che nessuno possa ricondurre le interazioni comprate alla tua persona.
Comunque sia, leggendo la nostra guida sui migliori siti dove comprare ascolti Spotify, troverai anche diversi consigli utili per “camuffare” l’acquisto di tali interazione e facendole passare proprio per “genuine”.
Il tutto, per evitare possibili e fastidiose penalizzazioni.
3. Analytics per il post-pubblicazione
Terminiamo anche quest’ultima parte della nostra guida su come diventare artista su Spotify nel 2024 parlando degli Analytics, già accennati in precedenza.
Si tratta di una funzionalità fruibile solo da chi ha ottenuto un account Spotify for Artists, che puoi richiedere comodamente una volta registrato a Distrokid, piuttosto che a Ditto Music.
Grazie a quest’ultima, vieni a conoscenza di alcune metriche che ti consentono di monitorare i dati relativi alla tua musica, al tuo target e alle tue Playlist.
Tra l’altro, si tratta di percentuali e statistiche piuttosto accurate, dal momento che puoi controllare tutte le performance registrate in ben 2 anni di attività.
Perché, dunque, è così importante sapere analizzare e interpretare in modo corretto i dati forniti dalla sezione Analytics? Beh, perché grazie ad essi puoi comprendere cosa stai “sbagliando” o, in alternativa, cosa puoi migliorare.
Questo vale sia sul piano tecnico-musicale, che sul piano del marketing.
Considerazioni finali su come diventare Artista su Spotify nel 2024
- Da un lato, diventare artista su Spotify nel 2024 è relativamente “semplice”, nel senso che gli attuali mezzi tecnologici, così come le infrastrutture informatiche, lo rendono possibile praticamente a chiunque.
- Dall’altro, però, se con la parola “artista” intendiamo un lavoro vero e proprio in grado di garantire l’autosufficienza, allora le cose si complicano, dal momento che, per ottenere determinati risultati, non occorrono solo skill e competenze, ma anche essere disposti a far fatica.
- In sintesi, dunque, come diventare Artista su Spotify nel 2024? I primi step consistono nello studio della musica e nell’individuazione della nicchia/genere o del genere
- Successivamente, bisogna scegliere una società di distribuzione digitale, che può essere Distrokid, piuttosto che Ditto Music.
- Infine, crea in automatico il tuo profilo Spotify for Artists sfruttando una delle tante funzionalità delle piattaforma sopra citate. Concludi il tutto, quindi, caricando le tue canzoni e decidendo tutti i dettagli legati alla pubblicazione.