Vuoi sapere come sponsorizzare i brand su Instagram e ti stai chiedendo se sia meglio farlo gratis piuttosto che a pagamento?
In questa guida aggiornata al 2025 parleremo proprio di questo, mettendo “nero su bianco” tutti i metodi grazie a cui ottenere ottenere ottimi risultati in termini di popolarità e, dunque, anche di ritorno economico.
Tutto ciò che devi fare è prenderti 15 minuti di pausa e fare molta attenzione a tutte le indicazioni che ti forniremo.
Sponsorizzare i brand su Instagram nel 2025: meglio gratis oppure a pagamento?
Se sei arrivato in questa nostra guida è perché, probabilmente, hai letto molte opinioni e idee contrastanti in merito al come sponsorizzare i brand su Instagram.
Infatti, c’è chi consiglia di farlo gratis, gettando discredito sulle tecniche a pagamento e viceversa. Quindi, qual è la verità a riguardo? Come bisogna procedere?
Come sempre, è tutta questione di “sfumature”, se così possiamo dire. In primis, la scelta di un metodo piuttosto che un altro dipende molto anche dalla situazione della propria pagina/profilo.
In parole povere, ciò che “funziona” per chi ha oltre 500mila follower non è detto che sarà altrettanto efficace per chi non arriva nemmeno a 1000.
Non solo, in altri casi conviene mettere in atto una strategia “mista” che comprende sia tecniche “a costo zero” che quelle a pagamento.
Ecco perché in questa guida affronteremo il topic a 360°. Così facendo, avrai tutte le informazioni necessarie per procedere in modo corretto, a prescindere dalla tua personale situazione di partenza.
Come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025
Per sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 devi:
- Studiare accuratamente il tuo target
- Migliorare la qualità audio/video
- Creare un piano editoriale efficace
- Utilizzare la SEO a tuo vantaggio
- Interagire con la community
- Collaborare con altri influencer/creator
- Intercettare il target sugli altri social
- Analizzare le performance del tuo profilo Instagram
Ovviamente, è impossibile rispondere sinteticamente alla domanda: “Come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025?”.
Infatti, il successo di una campagna di promozione è dato dal concatenarsi di diversi aspetti e da una prospettiva a medio e a lungo termine.
Per dirla tutta, ti sconsigliamo vivamente di promuovere i brand su Instagram prendendoti all’ultimo minuto, specialmente se intendi farlo gratuitamente.
Inoltre, prima di iniziare, ricordati di verificare i termini dei programmi di affiliazione, nel caso tu voglia sponsorizzare prodotti e/o servizi di terzi, ovvero con un marchio diverso dal tuo.
Infine, prima di iniziare, tieni presente che, a partire da gennaio 2024, l’attività degli influencer è normata da una specifica delibera dell’AGICOM che ne detta il rispettivo codice di comportamento e relative sanzioni.
1. Studiare accuratamente il tuo target
Iniziamo il nostro tutorial su come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 partendo dalla fase più ovvia, ossia lo studio accurato del target.
Ci tocca parlarne perché, ad oggi, ci sono ancora tanti – forse troppi – influencer che “partono in quarta” pubblicando post e storie senza alcun senso logico.
Affinché tu possa raggiungere i tuoi obiettivi in termini di visibilità e di ritorno economico, è fondamentale sapere come è composto il tuo target.
Insomma, devi stabilire se siano in prevalenza uomini, piuttosto che donne. Inoltre, anche l’età gioco un ruolo di primo piano, dal momento che da questo aspetto dipendono numerosi altri fattori.
C’è, però, un altro parametro che può fare la differenza o, comunque, darti un discreto vantaggio nei confronti dei tuoi competitor.
Si tratta delle abitudini del target, ossia scoprire i giorni della settimana e gli orari in cui risulta più attivo all’interno dello stesso Instagram.
1.1 Prendere spunto dai competitor: conviene o no?
In questo primo step relativo al come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 ne approfittiamo anche per parlare brevemente dei competitor.
Una volta studiato il tuo target, infatti, è bene dedicare un po’ di tempo anche all’analisi dei tuoi concorrenti, per l’appunto.
Questo si rivela utile per 3 ragioni:
- se determinate loro scelte hanno portato a dei risultati (parlando a livello generale, chiaramente), molto probabilmente lo stesso sarà anche per te. Quindi, tale studio è molto utili per prendere ottimi spunti di pianificazione.
- Studiare i competitor ti da pure modo di individuare eventuali punti deboli e, dunque, di sfruttarli a tuo vantaggio. Infatti, osservando “da fuori” si notano meglio eventuali dettagli di cui la persona interessata non si accorge.
- Evitare tutti gli errori che altri influencer hanno fatto prima di te e che hanno pagato a “caro prezzo” con un drastico calo della popolarità, ma anche una perdita di credibilità ed autorevolezza.
2. Migliorare la qualità audio/video
Continuiamo a parlare di come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 parlando di un altro aspetto ovvio, cioè la qualità audio/video dei tuoi contenuti.
Perché è così importante? Il motivo è molto semplice. Dei post “ben fatti” (indipendentemente dal fatto che siano foto piuttosto che Reel) hanno molte più probabilità di ricevere like, condivisioni, commenti e altre interazioni.
Più aumenta la media di quelle che riesci ad ottenere nel loro complesso, migliore sarà anche il grado di visibilità che ti verrà assegnato dagli algoritmi dello stesso Instagram.
Ad esempio, mettendoti in cima ai risultati di un’eventuale ricerca, ma anche nei feed di altri utenti che potrebbero divenire tuoi follower organici.
Detto ciò, qualora la tua nicchia lo richiedesse, provvedi ad acquistare un microfono, una fotocamera professionale, accessori vari e, perché no, degli efficaci strumenti di editing.
Qualità tecnica, ma anche creatività. Curare nei minimi dettagli i tuoi post ti permette anche di distinguerti dai competitor di acquisire più in fretta un adeguato grado di autorevolezza, necessario per convertire e monetizzare.
3. Creare un piano editoriale efficace
Sempre a proposito di come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025, creare ottimi contenuti non basta. Infatti, occorre anche sapere quanto, ma anche quando pubblicarli.
In parole povere, devi creare un piano editoriale. Ne avevi mai sentito parlare? Molto semplicemente, si tratta di un documento grazie a cui programmare in anticipo le tue pubblicazioni.
Questo ti serve per dare continuità nel tempo alla tua attività editoriale e, dunque, di divenire una sorta di “presenza fissa” all’interno della piattaforma.
Insomma, un po’ come fanno le classiche redazioni televisive in cui c’è sempre un palinsesto ben definito.
Inoltre, dare regolarità alla propria attività editoriale è anche un ottimo sistema con cui far sentire maggiormente coinvolto il tuo target e, di conseguenza, aumentare il grado di empatia con esso.
Fatta luce anche su questi importanti aspetti, la creazione del piano editoriale non può prescindere da quella del calendario editoriale.
Nel prossimo paragrafo ti spieghiamo cos’è e perché è così importante.
3.1 L’importanza del calendario editoriale nel 2025
Quando parliamo di come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 e dell’importanza del piano editoriale, non possiamo non tirare in ballo anche il calendario editoriale.
In pratica, se con il primo vai a mettere “nero su bianco” cosa pubblicare, il secondo ti serve per individuare i giorni della settimana, così come gli orari della giornata più efficaci.
Ti ricordi che nel primo step di questo tutorial abbiamo parlato dello studio del target? Ecco, alcuni dei dati acquisiti si rivelano di vitale importanza proprio quando si è in procinto di realizzare il calendario editoriale.
A maggior ragione, se devi promuovere/sponsorizzare uno specifico prodotto/servizio. Infatti, un post – per quanto efficace e ben fatto – pubblicato nel momento sbagliato rischia seriamente di passare inosservato.
Al giorno d’oggi, i social viaggiano a velocità folli, quindi è essenziale “essere sempre sul pezzo” e intercettare il tuo target mentre è online e attivo sulla piattaforma.
Se vuoi qualche spunto in più in merito, c’è la nostra guida in cui parliamo di quando pubblicare su Instagram, comprensiva di tutti gli approfondimenti del caso.
4. Utilizzare la SEO a tuo vantaggio
Come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025? Beh, utilizzando la famosa SEO a tuo vantaggio. Sai già di cosa si tratta?
È l’acronimo di “Search Engine Optimization” e, in sostanza, si tratta di una serie di tecniche finalizzate ad ottenere un miglior posizionamento all’interno dei risultati di ricerca.
Se ci pensi bene, anche Instagram può essere considerato un motore a tutti gli effetti, dato che permette agli utenti di effettuare ricerche digitando determinate parole chiave.
Capisci bene che, in un contesto di promozione/sponsorizzazione, è importantissimo piazzarsi nei primi posti, dato che la stragrande maggioranza degli utenti si sofferma solo su questi.
Arrivati a questo punto, dunque, come procedere? La primissima cosa da fare è quella di rinominare tutti i file (sia foto che reel) con determinate parole chiave separate dal trattino “-” al posti degli spazi, prima di effettuare l’upload su Instagram, naturalmente.
In secondo luogo, ricordati di inserire le stesse in tutti i campi disponibili, ossia nella bio della pagina, ma anche nelle descrizioni, sia dei post che delle storie.
Molto probabilmente, ti starai chiedendo se anche gli Hashtag abbiano la loro importanza in ottica SEO.
Certo che sì! Trovi tutti i dettagli nel prossimo sotto-paragrafo.
4.1 Quanti Hashtag mettere nei post Instagram?
Restando sempre in tema di come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 mediante la SEO, tieni presente che la piattaforma ti permette di inserirne fino a 30 nelle didascalie dei post e fino a 10 in quelle delle storie.
Ha senso metterne così tanti? Non proprio o, per meglio dire, non sempre. La questione è piuttosto soggettiva perché tutto dipende dalla nicchia, dalla tipologia del bene/servizio e dal brand stesso.
Di conseguenza, la cosa migliore da fare è proprio quella di compiere diverse prove e test a riguardo.
Ciò che è davvero importante è “mixare” le varie tipologie di Hashtag, che sono:
- Generici: ampio bacino di utenza ma di efficacia piuttosto breve perché ogni post viene “scavalcato” dal successivo più recente.
- Specifici/Di Nicchia: servono per raggiungere un determinato target e/o consolidarlo. Essendo meno cercati, “durano” di più.
- Branded: rispecchiano, per l’appunto, un preciso brand, ma anche uno “slogan”. La loro efficacia è direttamente proporzionale alla quantità di lavoro organico precedentemente svolto.
Se non sai da che parte iniziare, dai uno sguardo alla nostra guida sui migliori generatori Hashtag Instagram in modo da saperne di più.
5. Interagire con la community
Eccoci ad una altro step cruciale del nostro tutorial su come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025, ovvero l’interazione con la community.
Questa, può avvenire in diversi modi, sebbene quello più diretto e delicato sia rappresentato dai commenti.
Insomma, se promuovi un prodotto o un servizio, è normale ricevere domande, richieste varie, ma anche critiche.
Replicare, dunque, ti permette di ottenere diversi vantaggi. Prima di tutto, più un post risulta “movimentato” sotto il profilo di interazioni ricevute, maggiore sarà anche il grado di visibilità assegnato dagli algoritmi.
In secondo luogo, è l’unico sistema per preservare la propria “Social Reputation” (specialmente in caso di critiche o commenti negativi) ed evitare che i nuovi arrivati sulla pagina possano farsi una cattiva idea in merito al prodotto o servizio che stai sponsorizzando.
Al tempo stesso, interagire con la community si rivela piuttosto efficace nell’incrementare il grado di coinvolgimento da parte del target stesso, specie se utilizzi i sondaggi.
5.1 Il grande potenziale dei sondaggi Instagram
Apriamo un altra breve parentesi in merito a come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 interagendo con la community, nello specifico usando i sondaggi.
Sono un ottimo strumento, in quanto permette al tuo target ti sentirsi maggiormente coinvolto nella tua attività. Insomma, a tutti piace il fatto che le proprie idee e opinioni vengano prese in considerazione dagli altri.
Tuttavia, i sondaggi Instagram si rivelano utili anche nel pratico, proprio perché ti danno modo di raccogliere tutta una serie di informazioni genuine direttamente da chi ti segue.
Capisci bene che, nel caso tu voglia promuovere un prodotto o un servizio, sapere come la pensa il pubblico può solo che giocare a tuo vantaggio.
Inoltre, grazie a questi strumenti puoi anche farti un’idea di quelle che saranno le possibili obiezioni in merito a ciò che stai sponsorizzando.
6. Collaborare con altri influencer/creator
Passiamo allo step successivo del nostro tutorial su come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025, ovvero le collaborazioni con altri influencer/creator.
Se fai questo mestiere già da un po’, probabilmente conoscerai già il grande potere delle così dette “feature”.
In pratica, sono uno dei migliori modi per aumentare la propria visibilità e autorevolezza a costo zero, semplicemente sfruttando quella di qualcun altro.
A scanso di equivoci, parliamo sempre e comunque di collaborazioni condotte in modo “complementare”, altrimenti sarebbe solo un farsi concorrenza a vicenda.
Comunque sia, i risultati che derivano dalle “feature” possono variare in base alla nicchia, ma anche al prodotto che stai sponsorizzando.
Non sempre, però, chi ti ospita da l’opportunità di promuovere direttamente il tuo o altrui brand. Qualora dovesse capitarti una situazione del genere, non temere.
Organizzati per tempo ed effettua delle normali collaborazione finalizzate ad ottenere incrementi organici di nuovi follower.
Poi, quando questa base viene consolidata, spingi la sponsorizzazione più che puoi, direttamente dalla tua pagina Instagram.
7. Intercettare il target sugli altri social
Continuiamo a parlare di come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 prendendo in esame un altro step piuttosto “banale”, se così lo possiamo definire.
A cosa ci stiamo riferendo? Beh, al tuo target presente su altre piattaforme e che, per tutta una serie di ragioni (anche molto diverse tra loro), ancora non ti conosce o non ti segue su Instagram.
Ecco perché gli influencer e i creator di successo sono soliti avere più pagine social, sebbene puntino solo su una (o massimo due) per la monetizzazione.
Quindi, in sostanza, il “succo del discorso” è questo, ovvero creare più profili su diverse piattaforme e, dunque, realizzare i rispettivi piani editoriali.
Nel caso dei social appartenenti allo stesso gruppo “Meta” (oltre ad Instagram, Facebook e Threads, giusto per capirci), però, sappi che la situazione si rivela molto più semplice, dato che puoi sfruttare il “Meta Business Suite”.
In pratica, è un tool gratuito grazie a cui, per l’appunto, vai a gestire più efficacemente le pubblicazioni sulle varie piattaforme appartenenti al medesimo gruppo.
8. Analizzare le performance del tuo profilo Instagram
Terminiamo il nostro tutorial come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025 parlando dell’ultimo e importante step, ossia l’analisi della pagina.
Se lo studio del target di cui abbiamo parlato al punto 1. è importante per capire quale strategia intraprendere, quest’ultimo passaggio è da considerarsi la “cartina tornasole” per comprendere se i tuoi sforzi hanno dato i risultati preventivati.
In caso contrario, la promozione del brand che stai portando avanti, equivarrebbe solo ad una perdita di tempo e di energie.
Ecco perché è così importante monitorare periodicamente la propria attività.
Se vedi che “non stai andando da nessuna parte”, come si suol dire, almeno sei sempre in tempo per “correggere il tiro” e, dunque, mettere in atto una strategia di promozione davvero efficace.
Se non sei un esperto, dai un occhio alla nostra guida dedicata all’analisi profilo Instagram online, in cui parliamo dei migliori tool professionali ma, al tempo stesso, anche piuttosto facili da utilizzare.
Come sponsorizzare i brand su Instagram a pagamento nel 2025
Chiuso il capitolo relativo allo sponsorizzare i brand su Instagram gratis, ora vediamo le varie opzioni a pagamento, che sono:
- Sponsorizzare un post già esistente
- Sponsorizzare un nuovo post (Meta Ads)
- Mettere in atto strategie di Social Media Marketing
Per quanto riguarda le prime 2, si tratta di strumenti “interni”, cioè messi a disposizione dalla stessa piattaforma.
Certo, il primo lo trovi su Instagram, mentre, per quanto riguarda il secondo, devi sfruttare il tuo Meta Ads Manager.
Beh, in fin dei conti, poco importa, dal momento che parliamo sempre dello stesso gruppo.
Detto ciò, le cose sono ben diverse per quanto riguarda l’ultima opzione grazie a cui sponsorizzare i brand su Instagram a pagamento. Infatti, devi rivolgerti a società terze.
Ad ogni modo, indipendentemente da quella che sarà la tua scelta, ricordati che ti stai apprestando a compiere un investimento. Di conseguenza, è necessario elaborare delle strategie curate in ogni minimo dettaglio.
Specialmente con le sponsorizzate, dal momento che esaurire il budget senza ottenere risultati apprezzabili accade più spesso di quello che si pensa.
1. Sponsorizzare un post già esistente
- Naturalmente, come prima cosa, devi scegliere il post da sponsorizzare. Prenditi qualche minuto per individuare quello più efficace, dato che verrà visualizzato da chi ancora non ti conosce.
- Successivamente, cliccaci sopra e, poi ancora, su “Promuovi”.
- Adesso, devi decidere l’obiettivo della sponsorizzazione, ovvero traffico verso un dato sito web (o landing page), incremento delle interazioni Instagram o aumento della visibilità del post selezionato.
- Ora, devi impostare la destinazione della sponsorizzazione, quindi l’URL del sito, piuttosto che lo stessa pagina Instagram o, eventualmente, i messaggi diretti.
- Volendo, però, la piattaforma ti da anche modo di sfruttare dei form di contatto, in modo da ottenere i dati che ti servono. Puoi scegliere quello standard (nome, e-mail e telefono), ma anche crearne uno personalizzato in base alle tue specifiche esigenze.
- A questo punto, devi decidere il target da raggiungere. Nello specifico, puoi individuarlo in base ad un’area geografica, a degli interessi, l’età e persino il genere.
- Infine, devi decidere la durata della sponsorizzazione e il budget da investire. In linea di massima, si va da un minimo di 1-50 € al giorno, fino ai 5000-10mila € al mese.
2. Sponsorizzare un nuovo post (Meta Ads)
Nel caso non avessi mai sentito parlare di Meta Ads, sappi che, in realtà si tratta dello strumento gestionale noto in passato come “Facebook Ads Manager”.
A differenza della sponsorizzazione di un post già esistente, con Meta Ads puoi personalizzare la tua campagna ancora meglio.
Ecco, dunque, come procedere:
- Una volta dentro al tuo account Meta Ads e aver cliccato “Crea nuova campagna”, devi impostare l’obiettivo specifico della tua campagna. Le opzioni che hai a disposizione sono:
- Notorietà
- Traffico
- Interazioni
- Contatti
- Promozione dell’App
- Vendite
- Successivamente, è ora di impostare il tipo di budget (Giornaliero o Totale) e la cifra da investire.
- Dopodiché, è necessario scegliere il proprio target. Puoi accontentarti delle impostazioni di default, così come crearlo secondo tue precise direttive (area geografica, età, sesso, ecc.).
- Adesso, devi impostare i posizionamenti degli Ads. Se non hai particolari esigenze, lascia selezionata l’opzione “Posizionamenti Advantage+ (consigliati)”.
- A questo punto, dunque, è giunta l’ora di creare l’Ads che verrà mostrato tenendo conto del settaggio appena effettuato. Quindi, definisci l’origine (“Caricamento Manuale” o “Catalogo” ), il formato (“Formato flessibile”, “Immagine o video singolo”, “Carosello” o “Raccolta”), così come titolo, descrizione e la Call-To-Action.
3. Mettere in atto strategie di Social Media Marketing
Eccoci arrivati anche all’ultima parte di questa guida in cui ti spiegheremo come sponsorizzare i brand su Instagram a pagamento nel 2025.
Per essere più precisi, in questa sezione parleremo delle strategie di Social Media Marketing che, per essere attuate correttamente, devono attraversare le seguenti fasi:
- Analisi preliminare del tuo profilo Instagram
- Calcolo delle quantità necessarie
- Acquisto e monitoraggio costante
Prima che tu ti faccia strane idee, sappi che comprare interazioni social per attuare tali tipologie di campagne non è illegale, anzi.
Quindi, niente sanzioni e problemi con le autorità. Purtroppo, però, questo genere di cose è espressamente vietato dalla “policy” dello stesso Instagram.
Detto francamente, nel caso venissi beccato dagli algoritmi, potresti subire alcune penalizzazioni.
Ad esempio, potrebbero venir cancellate le interazioni ritenute fraudolente, così come potresti subire il temuto “shadow ban” e, nei casi estremi, persino la cancellazione dell’account.
2.1 Analisi preliminare del tuo profilo Instagram
Quando parliamo di come sponsorizzare i brand su Instagram a pagamento nel 2025 grazie alle strategie di Social Media Marketing, indovina qual è la prima cosa che devi fare? Esatto, analizzare il tuo profilo!
Insomma, oramai avrai già capito che, per portare avanti una qualsiasi iniziativa imprenditoriale di successo, è sempre necessario avere ben chiara la propria situazione di partenza.
Anche e soprattutto in ambito social.
Ecco perché, a tal proposito, devi realizzare dei report in cui metti “nero su bianco” il numero delle interazioni che ricevi di media, proprio come spieghiamo nella nostra guida su come comprare like Instagram a colpo sicuro.
Quindi, i like, le visualizzazioni, così come le condivisioni, i follower e i commenti.
Inoltre, tieni presente che maggiore è la durata del periodo preso in considerazione, più precise saranno le stime che ti appresti a realizzare.
Ad ogni modo, la fase in questione è di estrema importanza perché, grazie ai report realizzati, potrai determinare le quantità di cui parleremo nel prossimo sotto-paragrafo.
2.2 Calcolo delle quantità necessarie
Il secondo step relativo al come sponsorizzare i brand su Instagram a pagamento nel 2025 sfruttando le campagne di Social Media Marketing condiste proprio nel calcolare le quantità di interazioni da acquistare.
Ecco perché non puoi fare a meno di analizzare la tua situazione di partenza.
Essenzialmente, i motivi per andarci con i “piedi di piombo” sono 2. Il primo, ha a che fare con le possibili penalizzazioni che potresti ricevere dalla piattaforma.
Se compri troppe interazioni del tutto incompatibili con quella che è la tua reale situazione organica, aspettati pure un calo vistoso di rendimento, ma anche un possibile “shadow ban”. Verrebbero senz’altro rilevate alla svelte.
In secondo luogo, troppe interazioni in troppo poco tempo potrebbero pure insospettire la tua community organica.
Neanche a dirlo, qualora ti scoprissero a comprare interazioni ci andrebbero giù pesanti e, nel giro di pochissimo tempo, perderesti credibilità e autorevolezza ottenute con fatica nel tempo.
Molto banalmente, la chiave del successo di una strategia di Social Media Marketing sta proprio nel simulare una reale crescita organica.
2.3 Acquisto e monitoraggio costante
L’ultimo passaggio del tutorial su come sponsorizzare i brand su Instagram a pagamento nel 2025 mediante il Social Media Marketing si suddivide in 2 micro-fasi.
L’acquisto delle interazioni, chiaramente, ma anche il monitoraggio costante del proprio profilo.
Per quanto riguarda il primo, il nostro consiglio è quello di affidarti ad agenzie specializzate, le sole in grado di fornire interazioni social di qualità, ossia quelle che gli algoritmi di Instagram rilevano con maggiore difficoltà.
Il monitoraggio costante, invece, serve proprio per comprendere l’andamento della stessa strategia messa in atto.
Le interazioni acquistate non stanno causando nessun problema? Il post “truccato” sta andando alla grande? Ottimo, significa che stai procedendo correttamente.
Qualora, invece, riscontrassi dei cali, allora sarebbe meglio sospendere la strategia e ricalcolare al ribasso le prossime quantità da acquistare.
Ovviamente, nel caso registrassi dei cali piuttosto marcati, ti suggeriamo di sospendere “in toto” la campagna intrapresa e lasciare che si “calmino le acque”, proprio come riportato nella nostra guida in cui spieghiamo dove e come comprare follower Instagram.
Sponsorizzare i brand su Instagram nel 2025 gratis e a pagamento: conclusioni
- Quando parliamo di sponsorizzare i brand su Instagram, possiamo intendere sia il proprio/i propri (incluso il “personal branding”), che quelli di aziende terze.
- L’unica vera variabile sono proprio i ricavi. Nel secondo caso, infatti, è necessario prendere accordi con i produttori, qualunque essi siano (collaborazioni dirette, adesione ad un programma di affiliazione già strutturato, ecc).
- Per tutto il resto, invece, valgono le stesse regole che, di massima, possono essere suddivise in 2 grandi macro-categorie: promozione gratis (cioè organica) e promozione a pagamento.
- Quindi, come sponsorizzare i brand su Instagram gratis nel 2025? Innanzitutto devi studiare accuratamente il tuo target e, qualora fosse il caso, migliorare la qualità audio/video dei tuoi contenuti per suscitare maggiore interesse e ricevere più interazioni organiche.
- Successivamente, devi creare un piano editoriale efficace, utilizzare la SEO a tuo vantaggio e interagire con la community.
- Non solo, puoi pure collaborare con altri influencer/creator, intercettare il target presente sugli altri social (e che non sa della tua pagina Instagram), così come analizzare le performance del tuo profilo per vedere se stai andando nella giusta direzione.
- Invece, parlando di come sponsorizzare i brand su Instagram a pagamento nel 2025, puoi decidere su promuovere un post già esistente, oppure crearne uno nuovo “ad hoc” grazie a Meta.
- Infine, volendo, ci sono anche le strategie di Social Media Marketing che consistono nel comprare in modo mirato specifiche interazioni social da società terze.
