In queste breve guida, parleremo di una questione piuttosto dibattuta in rete: l’età minima TikTok attuale è da considerarsi un limite davvero congruo?
Andrebbe alzata o, come ipotizza qualcuno, addirittura abbassata?
Se ti interessa tale dibattito, allora non perdiamo altro tempo ed entriamo subito nel vivo del topic.
Qual è davvero l’età minima TikTok nel 2025?

Attualmente, l’età minima TikTok stabilita di default dalla piattaforma stessa è di 13 anni.
Quindi, tale limite è valido qui in Italia, ma anche in tantissimi altri paesi del mondo, fatte salve singole normative nazionali che dispongono altrimenti.
Non solo, la piattaforma in questione, senza dubbio uno dei social media più utilizzati al mondo, presenta un ulteriore limite.
In pratica, funzionalità come lo scambio di messaggi diretti e permettere agli altri utenti di scaricare i propri video, possono essere attivate solamente al compimento dei 16 anni.
Insomma, a quanto pare, sembra proprio che TikTok sia disposto a mettere in atto tutte le massime precauzioni in fatto di tutela dei minori.
Nonostante ciò, alcuni sostengono che, tale limite, presenti comunque delle criticità, anche in virtù di alcune questioni tecniche riguardanti il funzionamento dei suoi algoritmi.
In parole povere, può ritenersi il limite di età minima TikTok davvero congruo? Viene davvero fatto rispettare in modo così categorico?
Cerchiamo di dare delle risposte a queste e ad altre importanti domande nel corso dei prossimi paragrafi.
Età minima TikTok nel 2025: perché è troppo bassa
Sebbene ci sia un limite di età minima TikTok, alcuni pensano che non sia sufficiente a causa delle seguenti criticità:
- Problemi allo sviluppo psico-fisico
- Possibile dipendenza patologica
- Visione di contenuti non appropriati
Arrivati a questo punto, appare subito chiaro che, in realtà, i problemi siano 2. Il primo, riguarda il fatto che sia relativamente facile aggirare il limite in questione.
Così facendo, il minore corre il rischio di essere esposto “senza filtri” a contenuti particolarmente sensibili, ma anche di entrare in contatto diretto con altri utenti.
L’altro problema, invece, presenta una natura più “sottile”, se così la possiamo definire.
Ammesso e concesso che un utente minorenne non riesca ad eludere i controlli di verifica del limite di età, può davvero ritenersi “al sicuro” contro i rischi di utilizzo relativi alla piattaforma?
Infatti, che i social network stiano causando problemi di varia a natura ai più giovani è, oramai, sotto agli occhi di tutti.
1. Problemi allo sviluppo psico-fisico

Parlando nello specifico di criticità legate all’età minima TikTok, non si possono non considerare i problemi allo sviluppo psico-fisico riscontrati sempre più maggiormente nei giovani e ni giovanissimi.
Che impatto può avere il trascorrere molte ore al giorno immersi in un mondo virtuale per il cervello di un individuo ancora in piena fase di sviluppo?
Per i bambini (ma anche per gli adolescenti), attività come lo sport e il gioco sono molto importanti per quanto riguarda lo sviluppo della coordinazione, ma anche per sviluppare e migliorare le proprie capacità sociali.
Purtroppo, però, a 13 anni si ha difficilmente il “senso della misura”, pertanto chi rientra in tale fasce d’età potrebbe avere non poche difficoltà ad interrompere l’utilizzo dei device per dedicarsi ad attività più utili e costruttive.
Certo, dovrebbero essere i genitori a controllare i propri figli.
Tuttavia, in molti casi, tanti di loro hanno difficoltà nel farlo per via dei numerosi impegni lavorativi e della vita che diventa sempre più frenetica.
2. Possibile dipendenza patologica

Restiamo sempre in tema dei problemi legati all’età minima TikTok, parlando, nello specifico, di un altro aspetto decisamente controverso.
A tal proposito, vale la pena citare questo studio scientifico realizzato nel 2022 da Alfonso Pellegrino, Alessandro Stasi e Veera Bhatiasevi in cui viene dimostrato che l’uso intensivo dei social può condurre ad un vero e proprio stadio di dipendenza patologica.
Anche in questo caso, valgono alcuni presupposti fatti nel paragrafo precedente, ossia l’impossibilità per molti genitori di controllare a dovere l’attività social dei propri figli.
Il tutto, poi, corroborato da una situazione di fondo non proprio incoraggiante, giusto per usare un eufemismo.
Infatti, come riportiamo anche nella nostra guida sulle statistiche relative a giovani e social network, l’utilizzo medio delle piattaforme si aggira sulla 4 ore al giorno, un dato che, già di per sé, dovrebbe destare alcune preoccupazioni.
3. Visione di contenuti non appropriati

Chiudiamo questo dibattito in merito all’età minima TikTok trattando un aspetto che, molto spesso, passa quasi inosservato.
Facciamo finta che, nonostante le criticità già espresse in precedenza, la stragrande maggioranza degli utenti nella fascia 13-16 anni sia in grado di regolarsi in merito alle abitudini di utilizzo.
Detto ciò, sebbene gli algoritmi TikTok funzionino abbastanza bene, c’è sempre il rischio che i più giovani si imbattano in contenuti così detti “border line”.
Per la maggior parte, si tratta di video apparentemente innocui, il cui protagonista, però, invita gli utenti TikTok a visitare altri loro profili, spesso in siti esplicitamente riservati ai soli maggiorenni (OnlyFans in primis).
Insomma, un modo come un altro di fare video-marketing, proprio perché la piattaforma in questione può vantare un alto numero di iscritti.
Ecco perché molte persone hanno ancora molti dubbi in merito al limite di età minima TikTok.
Allo stato attuale, infatti, sembra non essere in grado di limitare le principali criticità riguardanti l’utilizzo delle piattaforme social da parte dei più giovani.
Età minima TikTok nel 2025: conclusioni
- In Italia, così come in moltissimi altri paesi del mondo, il limite di età minima TikTok è fissato a 13 anni.
- Non solo, vi è anche quello dei 16, un’età che permette lo sblocco di alcune funzionalità, come lo scambio di messaggi diretti e permettere agli altri utenti di scaricare i propri video.
- Nonostante questo limite età TikTok sia stato imposto per tutelare giovani e giovanissimi, a quanto pare non sembra essere molto efficace.
- Infatti, esistono ulteriori criticità che non vengono ancora prese molto in considerazione. Ad esempio, l’utilizzo prolungato delle piattaforme social può causare problemi riguardanti lo sviluppo psico-fisico dei pre-adolescenti.
- In secondo luogo, tale limite età TikTok non sembra tutelare i ragazzi dal diventar vittima di uno stadio di dipendenza patologica.
- Infine, sebbene gli algoritmi della piattaforma funzionino discretamente bene, c’è sempre il rischio che i minorenni si imbattano in contenuti “border line”, in molti casi non “filtrati” dagli stessi algoritmi.





