A proposito di come promuovere un video YouTube nel 2025, oramai se ne leggono di tutti i colori, nonostante rimanga una domanda di fondo: meglio gratis, o a pagamento?
E ancora, è davvero possibile elaborare una strategia che riesca ad incrementare sensibilmente la visibilità dei propri contenuti?
Beh, nella nostra guida risponderemo a queste e a tante altre domande, così come ti forniremo dei pratici tutorial grazie a cui promuovere efficacemente i tuoi video, sia gratis che a pagamento.
Come promuovere un video YouTube? Prima controlla che sia tutto ok
Sappiamo che freni dalla voglia di scoprire come promuovere un video YouTube, ma prima dobbiamo mettere in chiaro alcuni aspetti.
Ovviamente, daremo per scontato che tu abbia già un canele e un minimo di dimestichezza con la piattaforma, nel senso che sai già come funziona, come effettuare gli upload e via dicendo.
In caso contrario, ti suggeriamo di leggere la nostra guida in cui spieghiamo come ottenere un canale artista ufficiale YouTube, comprensiva di tutti gli approfondimenti.
Inoltre, daremo per scontato che i tuoi contenuti siano di ottima qualità sotto il profilo audio e video, ma anche di editing.
Insomma, è necessario che tu abbia già un buon “prodotto” da condividere perché, in caso contrario, i consigli che troverai nei prossimi paragrafi ti servirebbero a ben poco.
Tieni presente che siamo nel 2025 e che gli standard qualitativi degli attuali utenti si sono alzati parecchio.
Per concludere questo paragrafo di sole premesse, è anche necessario che i tuoi video siano coinvolgenti e che riescano a divertire o, più in generale, ad “emozionare” chi li guarda.
Detto ciò, siamo sicuri che nel tuo caso sia già tutto a posto, quindi vediamo subito come promuovere un video YouTube gratis.
Come promuovere un video YouTube gratis nel 2025: tutorial definitivo
Ecco come promuovere un video YouTube gratis nel 2025:
- Ricerca e analisi
- Creazione del piano e del calendario editoriale
- Impiego efficace della SEO
- Incorporazione su siti terzi
- Video in evidenza
- Interazione con la community
- Collaborazione con altri Youtuber
- Utilizzo di altre piattaforme
Come vedi tu stesso, non si tratta di un processo semplice, né tanto meno “istantaneo”.
Che tu voglia promuovere tutto il tuo lavoro di “content creator”, piuttosto che un singolo video specifico, la situazione non cambia.
É necessario lavorare sodo su molteplici aspetti, tutti interconnessi tra loro. Solo così riuscirai ad ottenere la visibilità che stai cercando.
È vero, alcuni passaggi risulteranno più noiosi e decisamente meno “avvincenti” di altri. Tuttavia, ti consigliamo di non saltarli, dal momento che anche loro sono importanti, tanto quanto gli altri.
Guarda caso, iniziamo il tutorial su come promuovere un video YouTube gratis proprio con uno di questi, ossia l’attività di analisi e ricerca, indispensabile per partire con il “piede giusto”.

1. Ricerca e analisi
Iniziamo ufficialmente il nostro tutorial su come promuovere un video YouTube gratis nel 2025 trattando l’attività di ricerca ad analisi nei confronti di:
- Abitudini del tuo target
- Esigenze degli utenti
- Competitor
Sai, alcuni “partono in quarta” mettendo in pratica chissà quali tecniche, incluso il comprare interazioni social a più non posso.
Capisci bene che agire in questo modo non solo è del tutto inutile, ma ti si può pure ritorcere contro. Se le “basi” della tua attività non sono solide, tutto ciò che ci “costruirai” sopra sarà destinato a crollare.
Quindi, è meglio “armarsi” di un po’ di pazienza e, dunque, ricercare ed analizzare gli aspetti sopracitati.
Partiamo, dunque con le abitudini del tuo target.
1.1 Abitudini del tuo target
Perché per sapere come promuovere un video YouTube è necessario analizzare le abitudini del proprio target?
Il motivo è molto semplice. Nei social, la “vita virtuale” scorre molto più in fretta rispetto a quella “offline”, diciamo così.
Inoltre, la concorrenza tende ad aumentare sempre di più, pertanto gli utenti “consumatori” sono letteralmente “sommersi” da contenuti di ogni genere.
Inoltre, ad esclusione di casi particolari, questi ultimi non sono presenti – o per meglio dire “attivi” – sulla piattaforma 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
C’è chi lavora, c’è chi studia e via dicendo. Di conseguenza, è di fondamentale importanza capire quando sono più presenti, sia in termini di giorni della settimana, che di orario.
Così facendo, puoi programmare più efficacemente la tua attività editoriale, in modo che i tuoi contenuti escano nel momento in cui il tuo target è effettivamente attivo all’interno del “Tubo”.
1.2 Esigenze degli utenti
Sempre a proposito di come promuovere un video YouTube e delle rispettive attività preliminari di analisi, cerchiamo di capire l’importanza di conoscere le esigenze degli utenti.
Ovviamente, quando parliamo di “utenti consumatori”, dobbiamo tenere presente che ogni fascia di target si aspetta determinate cose dai propri creator preferiti.
Ad esempio, ci sono quelli di una data nicchia che preferiscono video di una certa durata, così come c’è chi guarda solo gli “Short”, di cui parleremo meglio più avanti.
E ancora, determinate tipologie di target apprezzano un certo stile comunicativo, mentre altri no.
Per farla breve, devi conoscere il tuo target meglio che puoi, perché solo in questo modo sarai in grado di “confezionare” un prodotto davvero efficace e in grado di attrarre un numero soddisfacente di follower.
Detto francamente, promuovere un video YouTube che non collima con le reali esigenze del tuo target equivarrebbe solo a sprecare tempo e risorse.
1.3 Competitor
Quando parliamo di come promuovere un video YouTube, l’attività di ricerca e analisi deve necessariamente riguardare anche i tuoi competitor.
Insomma, se determinate scelte hanno funzionato per loro, molto probabilmente accadrà lo stesso anche con te.
Per carità, non fraintenderci. Non stiamo dicendo che tu debba copiare o emulare qualcuno, anzi.
Semplicemente, prendere spunto da chi ha già avuto successo è il sistema più efficace con cui raggiungerlo a tua volta.
Senza contare il fatto che analizzare accuratamente i tuoi competitor ti da pure modo di individuare eventuali loro “punti deboli” e, dunque, di sfruttarli a tuo vantaggio.
In parole povere, non si tratta di fare quello che fanno loro, ma di farlo molto, molto meglio!
Fidati, non è mai tempo perso. L’analisi dei concorrenti è un’attività che fanno regolarmente anche le grandi multinazionali, prima di uscire sul mercato con un nuovo prodotto.
2. Creazione del piano e del calendario editoriale
A questo punto del nostro tutorial su come promuovere un video YouTube, dobbiamo aprire una bella parentesi in merito al piano e al calendario editoriale.
Pur trattandosi di un aspetto di estrema importanza, purtroppo sono ancora tanti gli influencer e i creator che lo prendono sotto gamba.
Quasi sicuramente, sono gli stessi che snobbano pure l’attività di analisi e ricerca, visto che le due cose vanno di pari passo.
Comunque sia, è risaputo che gli algoritmi della piattaforma (ma, per certi versi, anche gli stessi utenti consumatori) apprezzino chi da una certa regolarità alle proprie pubblicazione.
Così facendo, infatti, si diventa una “presenza fissa” e, dunque, si riesce meglio a promuovere un video YouTube quando si hanno determinate esigenze.
Detto ciò, ti starai senz’altro chiedendo: “Che differenza c’è tra il piano e il calendario editoriale? Non sono la stessa cosa?”.
Vediamolo insieme nel dettaglio andando dritti al prossimo sotto-paragrafo.
2.1 Differenza tra piano e calendario editoriale
Continuiamo questa breve parentesi del tutorial su come promuovere un video YouTube vedendo proprio che differenza c’è tra piano e calendario editoriale.
In realtà, non ce n’è nessuna, dal momento che si tratta di due aspetti complementari. Infatti, il primo è, sostanzialmente, una lista di tutti i possibili contenuti che puoi pubblicare.
Il secondo, invece, è un vero e proprio calendario in cui viene annotato – giorno per giorno – cosa pubblicare e a che ora.
Adesso, capisci perché abbiamo sottolineato così tanto l’importanza di effettuare l’attività di analisi e ricerca?
Senza quei dati, sarebbe impossibile creare un piano e un calendario editoriale realmente efficace.
Comunque sia, generalmente lo devi strutturare prendendo in considerazione un arco temporale che va dai 2, fino a 4 mesi.
Al termine di ciascun scaglione, poi, dovrai compiere una nuova serie di analisi per comprendere come sia andata l’attività di pubblicazione e quali risultati sei stato in grado di “portare a casa”, come si suol dire.
2.2 Perché sfruttare il combinato tra video normali e Short
Chiudiamo la parentesi “piano e calendario editoriale” del nostro tutorial che spiega come promuovere un video YouTube cercando di comprendere l’efficacia del combinato tra video normali e Short.
Chiaramente, si tratta di due formati totalmente diversi. In ogni caso, però, entrambi hanno rilevanza ai fini della monetizzazione.
Non solo, puoi sfruttare gli Short per reindirizzare il tuo target su quelli normali, incluse le lunghe dirette.
Volendo, puoi utilizzare i primi anche come “esca” dato che, comunque, compaiono sulla parte alta del Feed.
Ad ogni modo, indipendentemente da come ti muoverai, ricorda che anche gli Short “promozionali” vanno programmati all’interno del piano e del calendario editoriale.
Quindi, non pubblicarli quando ti pare ma, anzi, tieni sempre uno “scarto” di almeno 2 o 3 giorni.
Molto banalmente, se hai pubblicato il tuo “video di punta” il lunedì (mettiamo caso), fai uscire lo Short mercoledì o giovedì.
Pubblicarli nello stesso momento servirebbe a ben poco.
3. Impiego efficace della SEO
Un altro argomento piuttosto importante sempre relativo al come promuovere un video YouTube gratis riguarda l’impiego efficace della tanto chiacchierata “SEO”, acronimo di “Social Engine Optimization”.
All’atto pratico, si tratta di agire in un certo modo sulle seguenti variabili:
- Titolo e descrizione
- Hashtag
Certo, YuoTube è un social network ma, per certi versi, può essere considerato un vero e proprio motore di ricerca.
Sicuramente i Feed giocano un ruolo importante ma, nonostante ciò, sono ancora tantissimi gli utenti che ricercano i contenuti da guardare digitando determinate parole chiave nella solita barra di ricerca.
Di conseguenza, se puoi piazzare qualche tuo video in cima ai risultati, ecco che puoi adottare gli stessi accorgimenti messi in atto dai blogger.
Ad esempio, uno di questi consiste nel rinominare i file audio-video che carichi. Invece che lasciare il solito nome di default assegnato dal programma di editing, rinomina il file usando proprio delle specifiche parole chiave, separate dal trattino “-” usato al posto degli spazi.
Ad esempio, se opera nella nicchia “hi-tech” e vuoi spingere un video in cui fai la recensione del nuovo iPhone, prima di caricare il video potresti rinominarlo così: “recensione-nuovo-iPhone-2025-pro-contro”.
Questo però, è solo uno dei punti su cui lavorare. A seguire, infatti, ti spieghiamo come ottimizzare titolo e descrizione, ma anche come sfruttare al massimo gli Hashtag.
3.1 Titolo e descrizione
In aggiunta al rinominare i video prima dell’upload, come promuovere un video YouTube gratis sfruttando la SEO a proprio vantaggio
Per quanto possa sembrare banale, ci sono anche titolo e descrizione in cui puoi “infilare” le parole chiave più rilevanti.
Siamo tutti d’accordo che i così detti titoli “clickbait” siano quelli più efficaci per suscitare l’interesse da parte degli utenti.
Al tempo stesso, però, devi pure dare una sorta di “indicazione” anche ai crawler della piattaforma.
In parole povere, se nel tuo titolo mancano determinate parole chiave, sicuramente otterresti un posizionamento meno favorevole nei risultati di ricerca.
Passando alla descrizione, invece, è vero che YouTube ti permette di scrivere parecchio. Tuttavia, sarebbero davvero in pochi a leggersi una “pappardella” intera.
Quindi, ti consigliamo di tenerti sulle 200 parole, avendo cura di inserire le parole chiave nelle prime 60-70, in modo che vengano notate anche dagli stessi utenti.
E gli Hashtag? Abbiamo dedicato l’intero prossimo paragrafo.
3.2 Hashtag
Infine, restando sempre in tema di come promuovere un video YouTube gratis per mezzo della SEO, non resta altro da fare che affrontare la questione Hashtag.
Prima di tutto, quanti ne vanno messi? Infatti, c’è ancora la tendenza ad usarli in eccesso, quando, in realtà, fare ciò risulta del tutto inutile.
Per quella che è la nostra esperienza, suggeriamo di usarne da 3, fino ad un massimo di 5-6 che devi “distribuire” negli spazi riservati ai testi.
Riguardo al titolo, l’ideale è inserirne un paio alla fine del titolo che hai realizzato includendo determinate parole chiave, proprio come spiegato poco fa.
Per la descrizione, invece, consigliamo di mettere gli Hashtag all’inizio della stessa.
Detto ciò, nel caso non avessi la più pallida idea di quali inserire, puoi sempre utilizzare un generatore Hashtag, visto che, attualmente, ve ne sono diversi di gratuiti.
4. Incorporazione su siti terzi
Eccoci al prossimo step della nostra guida su come promuovere un video YouTube gratis, ovvero abilitare l’incorporazione su siti terzi, inclusi i social network.
Insomma, questa funzione permetta che venga visualizzata l’anteprima con titolo, copertina e via dicendo.
Qualora non sia attivata, rimarrebbe solo l’URL terminante con la solita stringa alfa-numerica, decisamente poco “invitante” da cliccare.
Diamo atto che, ad alcuni creator, potrebbe dar fastidio il fatto che i propri video siano condivisi senza il suo permesso.
Al tempo stesso, però, tieni presente che si tratterebbe di pubblicità gratis a tutti gli effetti.
Senza contare il fatto che un numero alto di condivisioni verrebbe senz’altro notato dai crawler che, di conseguenza, ti premierebbero con una maggiore visibilità.
Bene, dunque, come si attiva? Qui arriva il bello, perché di default è già attivata!
Infatti, se accedi al tuo Studio Content Manager, una volta cliccato su “Impostazioni” e su “Panoramica”, troverai già selezionata l’opzione “Consenti su tutti i domini”.
5. Video in evidenza
Proseguiamo il nostro tutorial su come promuovere un video YouTube gratis esaminando un’altra funzionalità molto interessante che, tra l’altro, è offerta dalla stessa piattaforma.
Di cosa stiamo parlando? Beh, del video in evidenza, ovviamente.
In pratica, è quello che appare in primo piano quando si giunge sulla “Home” di un qualsiasi canale YouTube.
Insomma, l’ideale per spingere un determinato contenuto, dal momento che capita spesso e volentieri che un utente faccia una panoramica del canale, prima di aprire uno dei video caricati.
Comunque sia, farlo è davvero semplice, devi solo seguire questi step:
- Prima di tutto, entra nel tuo Studio Content Manager.
- Dopodiché, clicca “Personalizzazione Scheda Home” che trovi nel menù di sinistra.
- Successivamente, recati nella sezione “Layout” e, poi ancora, clicca su “AGGIUNGI” situato nella sezione “In evidenza”.
- Prosegui selezionando il video che vuoi mettere in risalto e concludi il tutto facendo click su “Pubblica”.
6. Interazione con la community
Sapevi che, sempre a proposito di come promuovere un video YouTube gratis, c’è anche l’interazione con la tua community?
Anche nel caso tu abbia ancora poca esperienza, sicuramente sei già al corrente del fatto che gli algoritmi della piattaforma premiano con maggiore visibilità i video che registrano più “movimento” sotto il profilo delle interazioni social ricevute.
Tra queste, ve n’è una che puoi sfruttare a tuo vantaggio. Quale? Beh, i commenti, chiaramente.
Rispondendo man mano a quelli che ricevi, di sicuro riusciresti a “smuovere un po’ le acque”, proprio perché alle tue risposte si aggiungerebbero altre repliche da parte di altri utenti.
Inoltre, se fai capire alla tua community che sei presente e reattivo, aumenteresti senz’altro il numero di follower, sempre pronti ad aprire subito e condividere i tuoi video appena li pubblichi.
7. Collaborazione con altri Youtuber
Il penultimo consiglio che vogliamo darti in relazione a come promuovere un video YouTube gratis riguarda una strategia che sta diventando sempre più popolare, ovvero le collaborazioni con altri Youtuber.
Il meccanismo che sta alla base di una scelta del genere è piuttosto semplice da comprendere visto che, in fin dei conti, si tratta di sfruttare “di riflesso” la maggiore visibilità altrui.
Oltre a farti conoscere a quegli utenti che ancora non ti conoscono, puoi approfittare dei video che realizzi in collaborazione per annunciare e, dunque, “spingere” le tue prossime pubblicazioni.
Arrivati a questo punto, però, sorge spontanea una domanda: “Non c’è il rischio di farsi concorrenza?”.
Certo, tale rischio è sempre presente. Non a caso, la soluzione sta nel collaborare con Youtube che trattano argomenti “complementari” al tuo.
Ad esempio, se lavori all’interno della nicchia “Hi-Tech” già tirata precedentemente in ballo, potresti scegliere di effettuare una “features” con qualcuno che opera nell’informatica o nella programmazione.
8. Utilizzo di altre piattaforme
Terminiamo questa prima parte della nostra guida, ossia il tutorial su come promuovere un video YouTube gratis esaminando l’ultimo step.
Per sommi capi, puoi dare maggiore risalto ad un determinato contenuto, tramite:
- il proprio sito web
- altri social network
Arrivati a questo punto, ci torna piuttosto utile la funzionalità che permette l’incorporazione a cui abbiamo dedicato un intero paragrafo, poco fa.
Prima di vedere nel dettaglio ciascuna opzione, c’è un importante aspetto da sottolineare e da comprendere.
Gli “utenti consumatori” presenti su YouTube sono solo una minima parte di tutti coloro che utilizzano la rete.
Infatti, alcuni sono soliti usare maggiormente i motori di ricerca (Google in primis), mentre altri, magari, preferiscono stare su altri social network.
Anche se YouTube è la tua piattaforma “di punta” che ti consente di monetizzare al meglio il tuo lavoro, puoi tranquillamente servirti di questi altri sistemi per “intercettare” e “dirottare” sul tuo canale quanti più utenti possibili.
8.1 Promozione tramite il proprio sito web
Cercando di capire come promuovere un video YouTube sfruttando il proprio sito web, la cosa migliore che tu possa fare è quella di metterlo in evidenza in posti “strategici”.
Il tutto, ovviamente, sfruttando la funzionalità dell’incorporazione, per l’appunto.
Ad ogni modo, i posti migliori sono nella home-page ad esempio, ma anche nel corpo degli articoli che pubblichi periodicamente.
Non solo, se hai un e-commerce, potresti mettere il video in evidenza anche nelle descrizione dei prodotti.
A maggior ragione, se nel video spieghi come utilizzare il prodotto, oppure ne decanti le proprietà, punti di forza e via dicendo.
8.2 Promozione tramite altri social network
Terminiamo definitivamente questo tutorial su come promuovere un video YouTube gratis vedendo come sfruttare altri social network.
Se non hai un tuo sito web, tranquillo, puoi comunque incrementare la visibilità grazie alle altre piattaforme, sfruttando lo stesso principio.
Difatti, ci sono parecchi Youtuber che si fanno pubblicità grazie al loro profilo Facebook, piuttosto che Instagram e via discorrendo.
Insomma, il meccanismo è sempre il medesimo, ossia intercettare il tuo target che, per un motivo o per l’altro, non è su YouTube o non ti conosce ancora.
Come promuovere un video YouTube a pagamento nel 2025: tutorial definitivo
Adesso, vediamo come promuovere un video YouTube a pagamento. Essenzialmente, ci sono 2 modi per farlo:
- Promuovere video YouTube tramite Ads
- Promuovere video YouTube grazie al Social Media Marketing
Prima di scendere nei particolari, possiamo subito notate che tali strategie differiscono dal fatto che la prima da dei risultati diretti, mentre, la seconda, indiretti.
Per certi versi, infatti, si tratta di 2 “scuole di pensiero” del tutto diverse da loro.
Iniziamo, dunque, esaminando la questione relativa agli Ads.

1. Promuovere video YouTube tramite Ads
Come promuovere un video YouTube a pagamento tramite Ads? È semplicissimo, devi solo seguire questi step:
- Prima di tutto, recati sul tuo Studio Content Manager e clicca la sezione “Video”.
- Una volta dentro, seleziona il video che vorresti promuovere, clicca sui tre puntini in verticale e, poi ancora, su “Promuovi”.
- A questo punto, devi fare click sul bottone blu, in modo da poter agire sulle impostazioni di promozione.
- Quindi, devi decidere se promuovere il tuo video solo all’interno di YouTube, oppure anche su altri siti partner.
- Adesso, devi indicare la geo-localizzazione e alcune caratteristiche riferite al tuo target, ossia sesso, lingua, fascia d’età e altri parametri ancora.
- Fatto ciò, clicca su “Avanti” e fissa il budget da investire in questa tua campagna.
- A proposito, se hai accumulato qualche credito con Google Ads, sappi che puoi tranquillamente utilizzarlo anche per promuovere i tuoi video YouTube.
2. Promuovere video YouTube grazie al Social Media Marketing
Invece, a proposito di come promuovere un video YouTube a pagamento grazie al Social Media Marketing, devi procedere in questo modo:
- Analizza e trascrivi le attuali performance del canale
- Calcola la media delle interazioni ricevute
- Affidati ad un’agenzia di SSM seria e competente
- Acquista le interazioni social seguendo la strategia già delineata
Siccome vi sono ancora “falsi miti” legati alla compravendita di interazioni social, ne approfittiamo per fare chiarezza una volta per tutte.
Prima di tutto, si tratta di una pratica perfettamente legale che non comporta alcuna “rogna” nei confronti delle autorità, sia nazionali, che internazionali.
Al tempo stesso, però, sarebbe vietato dai termini e condizioni dello stesso YouTube. Quindi, che fare?
Beh, agire con la massima cautela e cognizione di causa.
Così facendo, infatti, non solo non rischierai alcuna penalizzazione da parte delle piattaforma, ma sarai anche in grado di far fruttare alla grande l’investimento effettuato.
2.1 Analizza e trascrivi le attuali performance del canale
Quando parliamo di come promuovere un video YouTube a pagamento per mezzo del Social Media Marketing, la prima cosa che devi fare è analizzare la tua reale situazione attuale.
In parole povere, devi avere ben chiara quale sia la media di like, condivisioni, visualizzazioni e di qualsiasi altra interazione.
Perché è così importante questa fase? Per avere tutti i dati necessari grazie a cui calcolare le quantità da acquistare.
Sai, uno degli errori più frequenti consiste proprio nel comprare un numero di interazioni social (poco importa se like, piuttosto che visualizzazioni, commenti, ecc.) del tutto incompatibile con le reali performance del tuo canale.
Di conseguenza, l’unico modo per andare a colpo sicuro consiste proprio nel “ricalcare” la tua reale crescita organica.
2.2 Calcola la media delle interazioni ricevute
Restando sempre nell’ambito di come promuovere un video YouTube a pagamento con i servizi di Social Media Marketing, adesso è giunto il momento di calcolare la media delle interazioni ricevute, proprio per stabilire le quantità da acquistare.
Ecco perché, come primo step, devi analizzare e trascrivere le tue reali performance organiche.
Ad ogni modo, una volta che hai sottomano tutti i dati, calcola un 30-40% di eccedenza massima rispetto alle tue reali performance.
Semplifichiamo il tutto con un esempio pratico.
Mettiamo caso che, di media, i tuoi video registrino 100 like al mese.
Bene, se vuoi promuovere la tua prossima pubblicazione, comprane al massimo 130-140.
Ovviamente, lo stesso ragionamento vale per qualsiasi altra interazione social che tu voglia acquistare.
2.3. Affidati ad un’agenzia di SSM seria e competente
Proseguiamo questa disamina in merito a come promuovere un video YouTube a pagamento grazie al Social Media Marketing parlando della fase operativa.
Di preciso, a cosa ci stiamo riferendo? Beh, alla ricerca di un’agenzia seria e competente, in grado di offrire interazioni social di alta qualità.
Oggigiorno, infatti, gli algoritmi di YouTube sono perfettamente in grado di rilevare i così detti “bot”, uno dei sistemi maggiormente impiegati nella produzione di interazioni social.
Detta “papale papale”, affidandoti ad agenzie di dubbia qualità corri il serio rischio di venir “beccato” e, dunque, di essere sanzionato dalla piattaforma, magari con uno “Shadow-Ban”.
Al contrario, quelle professionali forniscono interazioni di alta qualità, provenienti da account reali e, talvolta, persino verificati. In pratica, sono indistinguibili da quelle che si ottengono lavorando solo in modo oranico.
2.4 Acquista le interazioni social seguendo la strategia già delineata
Per concludere il tutorial su come promuovere un video YouTube a pagamento sfruttando il Social Media Marketing in modo intelligente, adesso è giunto il momento di seguire la strategia delineata.
Insomma, si tratta di acquistare le interazioni attenendosi alle quantità decise in precedenza, sempre nell’ottica di un investimento a medio e a lungo termine.
Molto semplicemente, non devi lasciarti “prendere la mano”, acquistando un numero esagerato di interazioni.
Può sembrare un aspetto scontato, ma sono ancora tanti (forse troppi) gli Youtuber che commettono questo fatale errore.
Anzi, se vuoi davvero fare le “cose fatte bene”, oltre a seguire scrupolosamente la strategia impostata, monitora periodicamente l’andamento del canale.
Se noti anche un incremento organico, ecco che, pian piano, puoi aumentare progressivamente le quantità.
Come promuovere un video YouTube gratis Vs a pagamento nel 2025: riassunto conclusivo
- Raggiungere un buon grado di popolarità all’interno di una piattaforma come YouTube non è certo un’impresa semplice.
- Se noti che i tuoi contenuti fanno fatica a “decollare”, una soluzione potrebbe essere proprio quella di “spingere”, ovvero promuovere un video in particolare, in modo da farti conoscere e, dunque, di ampliare la tua community.
- In sintesi, dunque, come promuovere un video YouTube? Ci sono vari modi per farlo. Tuttavia possono essere tutti raggruppati in 2 macro-categorie, ossia gratis e a pagamento.
- Per promuovere un video YouTube gratis devi compiere un’accurata attività di ricerca ed analisi inerente il tuo target e i tuoi competitor.
- Successivamente, devi creare sia il piano che il calendario editoriale, così come serviti della SEO per diventare più “appetibile” nei confronti degli algoritmi della piattaforma.
- Tra le varie possibilità, c’è anche quella di permettere l’incorporazione dei propri video su siti terzi, nonché decidere di metterne uno in evidenza della sezione “Home” del proprio canale.
- Chiaramente, per promuovere efficacemente un video devi interagire di più con la community (rispondendo ai commenti, ad esempio), collaborare con altri Youtuber e sfruttare altri social per “dirottare” sul tuo canale chi ancora non ti segue o non ti conosce.
- Infine, puoi anche decidere di promuovere un video YouTube a pagamento, cioè sfruttando la funzione Ads, piuttosto che ricorrere al Social Media Marketing (ossia comprando interazioni social in modo mirato).





